Il secondo treno sviato in due settimane nel nodo di Firenze, con tutti i problemi che l’episodio avvenuto alle 12,30 di oggi ha comportato per il trasporto ferroviario nel pomeriggio, ha sollevato non poche polemiche. L’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti, Stefano Baccelli, è intervenuto commentando lo svio che si è verificato oggi nella zona del Romito e che ha riguardato un treno passeggeri vuoto e diretto al deposito.
“Stanno diventando davvero troppi gli incidenti che interessano il trasporto ferroviario in Toscana – ha detto Baccelli – di fronte all’ultimo in ordine di tempo, che ha coinvolto un treno passeggeri fortunatamente diretto al deposito, non posso far altro che richiedere che si faccia chiarezza sull’accaduto individuando con certezza le cause, che si faccia di più per garantire la sicurezza della circolazione e che si riducano al minimo i disagi per i passeggeri e i riverberi degli incidenti sulla circolazione dei convogli ferroviari”.
“Sto predisponendo – ha aggiunto l’assessore – una lettera in tal senso che indirizzerò agli amministratori delegati di Rete Ferroviaria Italia e di Trenitalia, Vera Fiorani e Luigi Corradi. Non è la prima volta che fatti del genere si verificano in Toscana e quindi non si può parlare di episodi isolati. Penso a ciò che è accaduto a Viareggio nel febbraio scorso e a ciò che si è verificato ancora a Firenze pochi giorni fa. La Regione Toscana chiede a Rfi e a Trenitalia rassicurazioni circa le azioni che intendono intraprendere per fare in modo che questi incidenti non si verifichino più. E’ in gioco la sicurezza stessa delle linee ferroviarie su cui si spostano ogni giorno migliaia di cittadini, ai quali occorre fornire risposte celeri e adeguate. Da parte sua la Regione si mette a disposizione per fornire tutto il suo supporto e le sue competenze, ricordando che il processo di miglioramento del servizio, anche attraverso il rinnovo del parco rotabile che sta finanziando, non può essere messo in discussione da questi deprecabili incidenti”.
E Lucia De Robertis, presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio regionale, aggiunge: “Preoccupa l’ennesimo incidente ferroviario nel nodo di Firenze. Tre eventi nell’arco di poco tempo, come quelli che si sono succeduti in questo 2023, chiedono una verifica di insieme sulle condizioni di sicurezza dell’infrastruttura e dei vettori che la utilizzano. Come abbiamo visto, ogni evento che si realizza in questo nodo si ripercuote con pesantissimi disagi sui collegamenti fra nord e sud del Paese. Come commissione consiliare che si occupa anche di infrastrutture e mobilità, sicuramente ci confronteremo ancora con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, nell’ambito del proficuo dialogo che in questa prima metà di legislatura abbiamo attivato. Mi auguro, però, che lo stesso impegno arrivi anche dal Ministro delle Infrastrutture, da cui mi aspetterei, sinceramente, una maggiore attenzione verso gli eventi che si sono succeduti in questo periodo. Maggiore attenzione e concrete iniziative”.