Il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima si dice “indignato” perché non è stato convocato dalla Regione alla Cabina di regia del prossimo 17 luglio, dove si parlerà della deviazione sulla linea lenta di tutti i treni regionali dal prossimo gennaio 2026. “È incredibile sapere stamani dai sindaci del Valdarno – afferma il portavoce del comitato pendolari, Maurizio Da Re – che ci sarà la cabina di regia fra Regione, Rfi, Trenitalia e sindaci, per decidere le sorti dei pendolari del Valdarno, e non vengono invitati gli stessi pendolari: una clamorosa dimenticanza o una inaccettabile scelta politica della Regione?”.
Il portavoce del comitato commenta poi l’iniziativa dei sindaci di stamani. “Per impedire la deviazione sulla linea Lenta dei treni regionali bisogna andare oltre i flash-mob simbolici – aggiunge Da re – servono iniziative concrete e chiedere la deroga, per continuare l’utilizzo della linea Direttissima dal prossimo gennaio. Il treno preso oggi dai sindaci, lo stesso di 15 giorni fa, è arrivato in ritardo di 16 minuti alla stazione SMNovella, perché deviato e rallentato sulla Lenta e perché l’iniziativa dei sindaci non era nota a Trenitalia, altrimenti arrivava puntuale come l’altra volta”, conclude ironicamente Da Re.
