Dal 31 agosto al 12 settembre un ricco programma: Pamela Villoresi, arti figurative, l’aperitivo in musica e Mozart, ma anche ‘Mina vagante’ e le dive dello swing. Il Festival presentato nella sede della Città Metropolitana. Giovedì l’inaugurazione con ‘La chiama delle donne’
Torna a Rignano il Festival "Suoni e Colori in Toscana", la cui 28esima edizione è stata presentata stamani nella sede della Città Metropolitana di Firenze. Tradizionale appuntamento di fine estate nel Valdarno fiorentino, la rassegna presenta il proprio carnet di eventi, riproponendosi in una veste più ricca e variegata.
Il direttore artistico è il Maestro Fabrizio Checcacci che, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, con l'assessore alla Cultura Tommaso Cipro, ha presentato una programmazione della rassegna, dal 31 agosto al 12 settembre, estesa a sei appuntamenti in cui si alterneranno le varie declinazioni dello spirito della rassegna.
"Così, Suoni e Colori – ha scritto il Sindaco di Rignano Daniele Lorenzini – vuole consolidare il suo prestigio, divenendo sempre più valore aggiunto e punto di riferimento nel ricco panorama artistico e culturale del nostro territorio. Un territorio vocato all’ospitalità e alla bellezza, che intreccia i piaceri della cultura con il gusto conviviale di serate dedicate all’incontro tra artisti e pubblico in luoghi dalle strepitose suggestioni".
Come sempre, diverse serate vedranno anche la presenza degli Artisti del Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici” che daranno il segno dei “colori” agli eventi. "Un sentimento di gratitudine va riconosciuto ai proprietari delle strutture che ogni anno accolgono con entusiasmo le serate dei festival contribuendo in maniera essenziale ai suoi successi". Infine, i ringraziamenti dell’Amministrazione alla Città Metropolitana per l'accoglienza e agli sponsor.
"Come direttore artistico – ha spiegato il Maestro Checcacci – ho sempre cercato di creare un percorso, una linea da seguire all’interno di una programmazione, che potesse dare un’identità alla manifestazione. Nel Festival Suoni e Colori la componente cromatica ha un peso specifico importante e nel connubio ideale tra la musica e le emozioni legate al colore, il rosso, scelto insieme alla presidente del collettivo artistico Ardengo Soffici come tema dell’edizione 2017, subito mi riporta alla passione".
Pamela Villoresi quest’anno aprirà la XXIII° edizione del festival nel chiostro trecentesco di VIlla PItiana accompagnata dal maestro Luciano Vavolo, in un percorso narrativo musicale che attraverserà tutto il secolo scorso. E poi Javier Girotto, uno dei jazzisti più quotati del momento e Gianni Iorio, bandeonista e pianista di caratura internazionale, ci porteranno verso le sonorità più calde e contaminate del jazz tango. Silvia Querci omaggerà Mina, in una serata intima di voce e pianoforte. Chiuderà il Festival lo spettacolo ironico e travolgente delle Ladyvette, trio vocale tutto al femminile che riproporranno nel loro spettacolo di teatro/canzone successi degli anni ‘80 e ‘90 insieme ai grandi classici anni ‘50, in una serata all’insegna dello swing e della grande energia e seduzione delle voci delle tre bravissime interpreti.
A corollario del festival due eventi gratuiti, come consuetudine. Un aperitivo in musica, e il concerto dedicato a Mozart da tre importanti interpreti provenienti dall’ensemble dell’ORT, Francesco Di Cuonzo, violino, Chiara Foletto, viola, Giovanni Simeone, violoncello, che si esibiranno alla Pieve di San Leolino.