Il lancio di oggetti verso la tifoseria di casa e verso le forze dell’ordine (assieme alll’accensione di alcuni fumogeni) pagato a caro prezzo da nove sostenitori facinorosi della squadra romganola
La Questura di Arezzo ha emesso nove daspo, della durata compresa dai due ai cinque anni, nei confronti di altrettanti tifosi del Rimini, a seguito degli incidenti verificatisi in occasione della partita del 22 aprile scorso fra il Montavarchi e la squadra romagnola.
I tifosi del Rimini avevano lanciato oggetti (sedie, bottiglie, contenitori in metallo) in direzione della tifoseria locale e di alcuni agenti di polizia, costretti ad intervenire per ripristinare l’ordine, oltre ad accendere dei fumogeni nel settore da loro occupato.
Le indagini della squadra anticrimine del Commissariato di Montevarchi, condotte in collaborazione con la Digos di Rimini e supportate dalle riprese video effettuate dalla polizia scientifica di Arezzo, hanni consentito di identificare gli autori dei fatti, denunciati per rissa, porto di armi ed oggetti atti ad offendere, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, A questo punto è intervenuta la Divisione anticrimine della Questura di Arezzo che, a seguito di una rapida istruttoria, ha emanato i provvedimenti di daspo.