Le star dei social Casa Surace e Chiara Maci, i laboratori tecnologici per i più piccoli, i focus su food e fashion. Circa 40 eventi in tre giorni, migliaia di utenti raggiunti sul web, e uno sguardo puntato al futuro, per capire in anteprima quanto la vita di tutti i giorni sarà sempre più digital. Si è chiusa con circa duemila presenze in tre giorni la seconda edizione di THiNK – Festival della cultura digitale, protagonista in cinque angoli del centro storico di Figline.
Tra gli ospiti, i coinquilini di Casa Surace, collettivo da 4 milioni di follower che ha portato sul web l’immaginario del fuorisede; Chiara Maci, pioniera del food blogging in Italia; e la fiorentina Ginevra Fenyes, che su Instagram reinventa l’irriverente comicità toscana. Nel programma anche tanti incontri con docenti, esperti, artisti, imprenditori e innovatori che hanno esplorato le potenzialità delle nuove tecnologie. E poi laboratori per bambini e ragazzi, approfondimenti sulle professioni del futuro, un’area gaming e innovazione, anche con i videogiochi di quarant’anni, sempre aperta a Palazzo Pretorio, dove sono arrivati appassionati di tutte le età per avvincenti tornei.
Alle duemila presenze sul posto si aggiungono poi quelle online, con 423mila persone raggiunte su Facebook e 267mila su Instagram dagli account ufficiali di THiNK nell’ultimo mese e 3.700 visitatori unici sul sito web www.thinkfestival.it. Alla Biblioteca comunale Marsilio Ficino, sede tutta dedicata ai laboratori per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni, si sono registrate circa 200 presenze nei tre giorni della rassegna, con 81 prestiti di libri effettuati e 11 nuove iscrizioni. Successo anche per la postazione di attivazione dello Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, curata dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, che ha abilitato 50 utenze in tre giorni.
“Quando abbiamo immaginato la prima edizione di THiNK, un anno fa – spiegano la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore alla Transizione digitale Dario Picchioni – pensavamo a un festival che potesse parlare a tutti di un tema che invece spesso genera divario, o persino discriminazione. La conferma l’abbiamo avuta guardandoci intorno nei tre giorni di questa seconda edizione: bambini e anziani, utenti esperti e altri alle prime armi. Ognuno di loro ha trovato almeno un buon motivo per lasciarsi incuriosire o imparare qualcosa di nuovo. Con THiNK vogliamo dimostrare che non bisogna farsi spaventare dal cambiamento, che le tecnologie sono a servizio delle persone e delle loro idee e che basta poco per abbracciare il progresso in modo consapevole”.
Gli eventi di THiNK, tutti a ingresso gratuito, sono stati realizzati grazie al sostegno di Riccardo Corredi, Villa Casagrande, Torelli-Hanzo, Unicoop Firenze, Smau GFI, RTV38, Casa Me’Ma’, Convivio in Casagrande, Halley Toscana, Kibernetes, BCC Banca del Valdarno, Multitec Wellcome.