L’appuntamento è per domenica alle 17.30 nella sala del consiglio di Terranuova. Il volume
è stampato con il contributo del Comune e con il progetto editoriale Aska edizioni
"Terranuova Bracciolini e le sue frazioni. Una lunga storia". Il volume di Carlo Fabbri, stampato con il contributo del Comune e con il progetto editoriale Aska edizioni, sarà presentato domenica 27 gennaio, alle 17.30 in sala del consiglio di Terranuova. Saranno presenti l’autore Carlo Fabbri, il Sindaco Sergio Chienni, Christian Satto dell’Università degli Studi di Firenze e Aldo Ferrucci di Aska edizioni.
Il volume, con dovizia di dettagli, restituisce l’identità del territorio terranuovese dalle origini alla sua crescita urbanistica, ma è anche la storia dei Terranuovesi, delle loro istituzioni pubbliche e delle loro attività, da quelle del mondo agricolo mezzadrile all’industria contemporanea.
“Con questo suo lavoro Carlo Fabbri – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – ripercorre una lunga e appassionante storia. Ricostruendo le origini preistoriche, attraversando il Medioevo, fino alla costituzione della “terra nuova” di Santa Maria. Il volume ricompone tutti i tasselli storici, economici, culturali, antropologici e sociali che nel tempo hanno costituito l’essenza di Terranuova. Il percorso – ha aggiunto il primo cittadino – si articola anche sotto il profilo religioso, sportivo e associativo rendendo bene l’idea di quanto la vivacità e la partecipazione pubblica siano stati da sempre connotati autentici della nostra comunità”.
“Si tratta di un lavoro che mancava nella biblioteca storico letteraria del nostro territorio – ha concluso il Sindaco – oggi grazie a questa pubblicazione possediamo un racconto complessivo su Terranuova e sui terranuovesi più noti che nel tempo hanno dato lustro alla nostra comunità”.
Il volume comprende un’ampia sezione dedicata alle immagini che a corredo della ricostruzione storica raccontano del territorio che fu abitato dall’uomo fin dai tempi della preistoria, per essere poi colonizzato dagli Etruschi e dai Romani.
