02, Novembre, 2024

Terranuova capitale del ciclismo con la cinquantesima edizione della “Ruota d’oro”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La gara, su una distanza di centosessantasette chilometri che toccheranno tutte le frazioni e con tratti in salita impegnativi, prenderà il via alle 13 dal parco pubblico attrezzato, dove è stato allestito il villaggio di partenza e dove si terrà anche la cerimonia di premizione

Grande ciclismo a Terranuova con la cinquantesima edizione della "Ruota d'Oro" e ottantantottesimo "Gran premio festa del Perdono", gara di livello internazionale che si disputerà martedì 24 settembre e che come sempre regalerà grande spettacolo.

Al via sono attese trenta formazioni, una decine delle quali straniere (da Svizzera, Francia Spagna, Gran Bretagna, Russia e  Austria), per una battaglia fra centosettantasei corridori (il massimo per questo tipo di gare) su una distanza di centosessantasette chilometri  alla quale, sia lungo il percorso che in prossimità del traguardo, è prevista la presenza di un grande numero di appassionati. Novità di questa edizione 2019 la partenza e la cerimonia di premiazione al parco pubblico attrezzato.

Il percorso, che toccherà tutte le frazioni, prevede  la partenza da Terranuova e un primo tratto con la carovana che transiterà per Campogialli, Loro, Castelfranco e la rotatoria delle Balze, quindi dopo il primo passaggio per Terranuova i corridori dovranno affrontare la Cima Berna e poi proseguiranno verso Santa Maria per un breve tratto pianeggiante prima di affrontare la salita di Montemarciano e la successiva discesa che da Loro Ciuffenna riporterà la corsa a Terranuova. La terza tornata di gara ricalca, in parte, la seconda attraverso Cima Berna e Santa Maria, per poi salire verso Persignano, transitare per Loro Ciuffenna e tornare a Terranuova per una quarta e  quinta tornata identiche nelle quali, attraversate Cima Berna e Santa Maria, ci sarà da affrontare l'aspra ascesa verso Piantravigne per poi immettersi di nuovo sulla Setteponti, fare rotta per Loro e passare ancora  sul traguardo. Al suono della campana mancheranno venti chilometri alla conclusione, ma ci saranno ancora da affrontare gli insidiosi strappi di Monticello, Valcello e della Cicogna che, inseriti nel finale, probabilmente andranno a decidere l'epilogo della gara e decreteranno chi sarà il successore di Samuele Zoccarato  nell'albo d'oro della manifestazione.

 

Articoli correlati