23, Dicembre, 2024

Telecamere e coordinamento tra cittadini, istituzioni e forze dell’ordine. Assemblea partecipata a Ponticino per l’emergenza furti

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Un incontro pubblico atteso dai residenti con i rappresentanti delle due amministrazioni comunali che hanno sottolineato l’impegno e la collaborazione con le forze dell’ordine e alcune iniziative per mettere fine al più presto alla situazione

Paura, rabbia e la richiesta di una risposta immediata a questa serie di furti che stanno colpendo la zona di Ponticino. Così si sono presentati i cittadini all’assemblea convocata nella frazione sabato pomeriggio alla presenza dei rappresentanti dei due comuni di Pergine e Laterina, a partire dai rispettivi sindaci Simona Neri e Catia Donnini, insieme al comandante della Polizia Municipale Saverio Nocentini e ai rappresentanti dei Carabinieri del territorio.
 
Varchi controllati da telecamere, un coordinamento tutte le Forze dell’ordine per maggiori controlli e una rete di sicurezza partecipata e organizzata con i cittadini: questi gli argomenti introdotti dalla prima cittadina di Pergine a nome anche della collega di Laterina: “Prima di tutto vogliamo far capire che nessuno è solo, ci siamo attivati da alcuni mesi anche a livello di Valdarno per il tema della sicurezza nel territorio. Per come sono le nostre zone, il problema dei furti è più difficile da trattare a livello pratico, in quanto ci sono infiniti accessi e vie di fuga”.
 
Neri ha sottolineato il coordinamento con le Forze dell’Ordine, alcune iniziative intraprese, come l’illuminazione pubblica accesa tutta la notte, o un'altra che partirà da lunedì: un sistema di videosorveglianza con tre o quattro telecamere per ogni paese e frazione. “Abbiamo i preventivi e da lunedì provvederemo all’acquisto. Si tratta di un investimento importante per il bilancio dei nostri comuni, che impegnerà il 50% del budget previsto per i lavori pubblici, ma è una priorità adesso”.

Inoltre, come illustrato anche dal comandante Nocentini, è stata sottolineata la necessità di una risposta organizzata: “Il gruppo Whatsapp che avete creato è stato utile anche nella serata di ieri e questa organizzazione spontanea che è nata è bene che continui anche dopo il periodo di emergenza, ma è necessario che sia coordinata, per esempio con persone referenti per una piena attività e non rischiare problemi o di peggiorare la situazione con iniziative di singoli o di autodifesa, assolutamente da evitare”.
 
I presenti, circa 200 persone che hanno affollato la sala polivalente di Ponticino, hanno espresso il loro malumore e la loro richiesta di maggior sicurezza e risposte immediate, perché adesso la propria casa non è più il rifugio e il luogo sicuro. Varie le voci e opinioni emerse durante l'assemblea, tra coloro che hanno definito non sufficienti gli interventi elencati, mentre altri hanno ringraziato i Carabinieri e hanno sottolineato anche la necessità di un sistema giuridico migliore a livello nazionale per tutelarli.
 
“Soprattutto è importante che tutti denuncino ai Carabinieri i furti e i tentativi che si sono verificati, perché poi negli incontri dei nostri sindaci con le forze dell’ordine e i loro superiori, sono quelli sulle carte che contano” ha sottolineato il signor Del Cucina, nella cui abitazione i ladri sono entrati lo scorso novembre mentre era presente la moglie. "Unire le forze insieme per recuperare la serenità, perché siamo un'unica comunità e questo è un problema che riguarda anche noi, perché siamo residenti della zona come voi", hanno aggiunto alcuni dei rappresentanti delle due amministrazioni.

Il sindaco Donnini, infine, ha annunciato che lunedì mattina ad Arezzo ci sarà una riunione in Prefettura sul tema sicurezza dove sarà affrontata anche la situazione che coinvolge i territori tra Pergine e Laterina: “Con noi potranno partecipare anche due rappresentanti dei cittadini per ogni comune, così che abbiano un ruolo da collante tra la comunità dei residenti e noi istituzioni con le forze dell’ordine”.

 

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