Gli interventi prevedono una spesa di 22.426. La relazione tecnica è stata redatta dal capoufficio tecnico del comune. “I lavori prevedono un intervento di valorizzazione dell’immobile attraverso una rilettura della facciata principale senza alterare i connotati dell’edificio, ma cercando di migliorarlo dal punto di vista estetico considerando il contesto in cui sorge l’edificio”
Sono iniziati i lavori alla facciata del Teatro Wanda Capodaglio di Castelfranco. Gli interventi prevedono una spesa di 22.426 euro e la relazione tecnica è stata redatta dall'architetto Marco Novedrati, capo ufficio tecnico del comune. L'immobile sarà riportato al suo originario stile Liberty. "I lavori prevedono un intervento di valorizzazione dell'immobile attraverso una rilettura della facciata principale senza alterare i connotati dell'edificio, ma cercando di migliorarlo dal punto di vista estetico considerando il contesto in cui sorge l'edificio".
La struttura del Teatro, intitolato alla famosa attrice Wanda Capodaglio che a Castelfranco ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita e che nel 1975 fu insignita della cittadinanza onoraria, venne inaugurata nel 1930. Vari i lavori che negli anni vi sono stati effettuati: dal secondo dopoguerra al 1969 e al 1972, quando fu eliminata la galleria e risistemate la sala e la parte esterna. Il più radicale progetto di restauro fu realizzato nel 1987: i posti furono ridotti a 300, furono costruiti nuovi camerini, una nuova galleria, e gli impianti furono adeguati alle norme di sicurezza vigenti.
La relazione dell'architetto Novedrati, redatta nel novembre scorso, è incentrata sull'intervento promosso già dalla passata amministrazione: "Consiste nel reinterpretare lo stato originale della facciata dell'edificio, ad oggi completamente snaturata dal contesto originario, utilizzando solo tecniche di pitture decorative. Verranno quindi realizzate in parete sdelle decorazioni a filetti effetto fasce bugnate fino al limite superiore della porta d'accesso principale e delle due uscite di sicutezza. Le coloriture, considerando anche gli edifici circostanti, saranno della scala del giallo, il color ocra dà origine alle diverse tonalità di giallo fino alla tonalità del color ocra scuro come nella tradizione toscana".
I lavori, iniziati in questi giorni, dovrebbero terminare prima dell'apertura della stagiona teatrale.
