Gli investimenti riguarderanno molteplici ambiti tra cui ammodernamento, manutenzione e sicurezza della rete idrica, compresi i comuni di Bucine e Laterina Pergine. Nannini: “Contenimento della tariffa con aumento annuale medio mai superiore all’1% da qui al 2027”
Il gestore del servizio idrico Nuove Acque, avvia il nuovo piano investimenti fino al 2027, una mossa che andrà a toccare anche dei comuni del Valdarno, cioè Bucine e Laterina Pergine.
Grazie ai finanziamenti ottenuti e al prolungamento della concessione approvato nel 2017 dai sindaci della conferenza territoriale 4 alto Valdarno, ratificato dall'assemblea dell'autorità idrica Toscana e da Arera, Nuove Acque potrà garantire la copertura del fabbisogno di investimenti tramite un importo complessivo di 131 milioni.
Un risultato che permetterà di raggiungere numerosi obbiettivi, secondo Nuove Acque, tra i quali: l'ammodernamento di alcune infrastrutture, maggiore sicurezza dal punto di vista idrico durante i periodi di siccità, ulteriori risorse per la manutenzione della rete e degli impianti con particolare attenzione alle zone di montagna e cura per la tutela ambientale.
"È stato un confronto con i sindaci durato più di due anni – ha dichiarato Paolo Nannini, presidente di Nuove Acque – la validità dell'intero progetto e le garanzie che siamo stati in grado di dare hanno messo d'accordo la maggioranza dei rappresentanti del nostro territorio, tant'è che l'approvazione del nuovo piano economico/finanziario ha avuto il consenso anche da chi inizialmente si era mostrato più cauto: contenimento della tariffa con un aumento medio annuale mai superiore all'1% fino al 2027 con certezza di investimenti compatibili con l'ambiente".
