Il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, ha raccolto in questi giorni le proteste delle famiglie con minori disabili a carico che si sono viste azzerare i contributi da parte della Regione Toscana per il 2024. “Dopo l’aumento dell’Irpef per coprire il buco della sanità – afferma il Sindaco – la Regione ha deciso di risparmiare azzerando anche il contributo economico per le famiglie con figli minori disabili che dal 2016 ogni anno presentavano domanda tramite il comune di residenza. Pertanto i nuclei familiari con ISEE inferiore a 29.999 euro, non potranno contare più su 700 euro all’anno per ogni figlio disabile, un contributo che all’improvviso viene tolto”.
“Per il nostro comune – spiega Chiassai – si tratta di un taglio che incide su ben 51 famiglie che nel 2023 hanno presentato la domanda e che quest’anno non riceveranno più questo importante aiuto garantito per anni dalla Regione. Addirittura 8 delle famiglie di Montevarchi, che avevano regolarmente presentato la richiesta entro la scadenza del 30 giugno 2023 indicata dal bando, non hanno avuto il contributo che gli spettava, perché la Regione ha liquidato solo le domande presentate entro il 7 maggio. Una condizione assurda, la Regione non rispetta chi ha presentato la domanda nei termini previsti dall’avviso pubblico e non rispetta la fascia più delicata della popolazione. Se per la Regione la sanità non è una priorità, e se non lo sono neppure i disabili, dobbiamo quindi dedurre che le fasce più deboli non sono la prima preoccupazione per chi governa. A questo punto chiedo direttamente al Presidente Giani cosa ci sia di più importante”.