Simone Lombardi, Capogruppo di IdeaComune a Figline e Incisa, ha percorso insieme ad una persona disabile strade e marciapiedi di San Biagio. Alcune delle strisce pedonali, rifatte di recente, finiscono a ridosso del cordolo del marciapiede. In una interrogazione in Consiglio, chiede all’amministrazione comunale spiegazioni
Attraversamenti pedonali con le strisce che finiscono contro il cordolo del marciapiede, con uno scalino, e che non consentono quindi a sedie a rotelle, ma anche ad esempio ai passeggini, di salire sul marciapiede. È la situazione documentata nella zona di San Biagio dal consigliere comunale di Idea Comune di Figline e Incisa, Simone Lombardi.
Segnalazioni che sono finite al centro di una interrogazione presentata in vista del prossimo Consiglio comunale. "Lo scorso 19 maggio – spiega Lombardi – ho atraversato la zona di San Biagio con una carrozzina elettrica per disabili, accompagnato da una persona con disabilità motoria. L’esperienza ha mostrato come molti attraversamenti pedonali siano non accessibili, alcuni dei quali asfaltati di recente".
"La zona più critica – sottolinea Simone Lombardi – è quella della scuola elementare di San Biagio. Considerato che i lavori di riasfaltatura sono stati fatti di recente, si presuppone che, normativa a parte, si sarebbe dovuto procedere con buon senso e poca spesa a rendere accessibile questi attraversamenti abbassando il cordolo a raso della strada".
Per questo Lombardi chiede alla Sindaca e all’Assessore ai Lavori Pubblici di "sapere se questi lavori si considerano a norma e, in caso positivo, qual è la norma di riferimento", oltre che di conoscere se sia "stato predisposto un progetto esecutivo dettagliato e se si ritiene la direzione dei lavori soddisfacente".
