Rinnovati i vertici della Sezione Territoriale Valdarno Superiore Nord di Confindustria Firenze
Sono stati rinnovati i vertici della Sezione territoriale del Valdarno Superiore Nord di Confindustria Firenze: l’assemblea ha scelto come nuovo presidente per il biennio 2019- 2021 Stefano Secci, dell'azienda Self, fondata alla fine degli anni 70, che si occupa di costruzione e commercializzazione di macchine ed impianti per la pulizia industriale. Nel 2010, la Self ha aperto un nuovo ramo di attività con la produzione e commercializzazione di veicoli elettrici. Parallelamente a questa attività, Stefano Secci ha sempre svolto un’attività immobiliare con la società Gi.Ca srl per gli immobili civili e la Wall-Mat srl per gli immobili industriali.
Vice presidenti della Sezione sono stati eletti Paolo Corneo (Istituto De Angeli) e Bruno Tiesi (Bitimec). Rinnovato anche il consiglio direttivo della Sezione che risulta così composto: Pierluigi Banchetti (Italbuild); Massimo Gobbini (Artelinea); Filippo Mugnai (Rtv38); Pietro Mura (Sarda Formaggi); Patrizio Olivieri (Ciesse Srl). Delegati per Comitato Piccola Industria: Sergio Benedetti (Mobilificio Benedetti) e Franco Resti (Street Foody).
"Il nostro sarà un lavoro di squadra – ha commentato Stefano Secci – aperto al dialogo e al confronto con i protagonisti economico-politici del territorio. Abbiamo individuato delle priorità su cui lavorare fin da subito. Le imprese dell’area è troppo tempo che attendono una migliore viabilità con il completamento delle infrastrutture e delle opere pubbliche non ancora concluse: mi riferisco al Sr69, alla terza corsia autostrada A1 e al ponte sull’Autostrada in zona di Pian di Rona, ma anche alle casse di espansione. Buona parte dell’area, zone industriali soprattutto, sono indicate come area ad alta pericolosità idraulica, c’è bisogno di lavorare per la messa insicurezza. E poi, il digital divide, aumentando la copertura digitale all’interno di tutto il territorio del Valdarno fiorentino".
"Come c’è ancora da lavorare per rendere realmente “unico” il Comune di Figline e Incisa soprattutto a livello urbanistico. La burocrazia – conclude Secci – non deve essere un ostacolo allo svolgimento delle attività imprenditoriali, in maniera da facilitare eventuali ampliamenti delle aziende presenti sul nostro territorio ed essere attrattivo per nuovi insediamenti. Infine, siamo una sezione già ben rappresentativa, ma che vogliamo rafforzare ulteriormente per essere ancora più di supporto alle imprese del territorio”.