A tornare sui problemi della stazione ferroviaria di Bucine sono stati il consigliere regionale della Lega Casucci in un comunicato e il sindaco Benini durante l’ultima seduta del consiglio comunale
C'è ancora da fare perché i lavori di manutenzione alla stazione ferroviaria di Bucine siano conclusi: un problema da tempo ben noto all'amministrazione e ai cittadini, su cui erano stati programmati una serie di interventi tramite accordi con Ferrovie dello Stato. A parlare dello stato dei lavori sono stati il consigliere regionale della Lega Marco Casucci con una forte critica e il sindaco Nicola Benini durante l'ultimo consiglio comunale.
"Notiamo che finalmente qualcuno si è degnato di intervenire per cercare di arginare la disastrosa situazione della stazione di Bucine – scrive Casucci – Si sono però limitati a tinteggiare le ringhiere delle scale del sottopassaggio, hanno applicato della gomma nuova in un punto del pavimento dello stesso sottopassaggio, verniciato per alcuni metri i pilastri della tettoria del binario due e messo materiale antiscivolo sulle scale di accesso dello stesso binario."
"Davvero poco rispetto alle tante criticità evidenziate – dichiara Casucci – Ad esempio, non è stato neppure toccato lo scalino di accesso dal parcheggio lato Levane al binario due. Uno scalino che di notte non si vede e che comunque resta una soluzione da 'terzo mondo'. Clamorosa la mancanza di montascale e ascensore che rende difficoltoso l'accesso per le persone con disabilità. Oltre all'assenza di personale addetto alle pulizie. Anche il sindaco riconosce lo stato di quasi abbandono. E allora quanto dovranno ancora attendere pendolari e cittadini per avere una stazione degna di questo nome?"
"Le tempistiche di questi interventi sono purtroppo devastanti, soprattutto dopo le svariate sospensioni avute a causa di motivi meteorologici, festività e così via – afferma Benini – in una lettera del settembre 2019 l'ingegnere Murgia di Ferrovie dello Stato assicurava che nel giro di poco tempo sarebbero stati effettuati una serie di interventi di riqualificazione; i lavori sono comunque ripresi e grossa parte, tra cui la ripulitura dei locali e la pavimentazione, sono stati fatti, tuttavia restano ancora alcuni aspetti da definire."
"Diciamo che siamo in una fase di interdizione e di dialogo, con un confronto che si terrà nei prossimi giorni – ha detto Benini – nel quale noi, come amministrazione, pretenderemo che tutto sia a norma e funzionante. Cercheremo di ottenere il completamento e la realizzazione dei restanti lavori tra cui due, tre cose molto importanti: la questione dei bagni, il problema di superamento delle barriere, poiché gli utenti disabili non hanno un accesso conforme al binario e l'uscita verso Levane dove ci sono molti interventi da fare."