Delibera di giunta per un provvedimento che, spiega la prima cittadina, mira a scoraggiare l’abbandono dei rifiuti: “Se individuati, i responsabili pagheranno non più un verbale di 100 euro, ma di 300”
Multe più salate per combattere il fenomeno dell'abbandono selvaggio dei rifiuti: è la nuova misura adottata con una delibera di giunta dall'Amministrazione Chiassai, a Montevarchi. "Le sanzioni per chi viene individuato come autore di un abbandono di rifiuti – ha spiegato il sindaco – passeranno dai 100 euro attuali a 300 euro. Cerchiamo così di scoraggiare ancora di più i comportamenti incivili, oltre che illegali, che purtroppo ancora si registrano sul territorio".
In particolare, ha spiegato Chiassai, l'abitudine più difficile da combattere si sta rivelando quella di abbandonare rifiuti ingombranti, specie nelle aree periferiche o collinari. "In questi due anni abbiamo portato avanti una campagna di informazione e di civiltà, da una parte, e abbiamo adottato misure per cercare di individuare e multare i responsabili di questi abbandoni. Abbiamo registrato risultati positivi per quanto riguarda l'abbandono a terra di sacchetti intorno ai cassonetti, mentre per gli ingombranti lasciati in giro spendiamo ancora troppo: e quindi dobbiamo lavorare per frenare questi comportamenti".
Chiassai ha poi ricordato i prossimi provvedimenti in arrivo sul fronte rifiuti. "Da settembre introdurremo orari più ampi ai centri di raccolta; introdurremo a Montevarchi Nord conferimenti specifici per le aziende, togliendo da quella zona i cassonetti che sono oggetto spesso di abbandoni; infine, intorno a dicembre, partirà in un quartiere la sperimentazione della tariffa puntuale che promuova in maniera concreta la differenziata. Stiamo anche ridiscutendo, e lo faremo con i cittadini, il sistema del porta a porta che non sta dando risultati importanti".
