17, Novembre, 2024

Spettacolo assicurato a Terranuova con la tradizionale “Ruota d’Oro”

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La gara, su una distanza di centosessantasette chilometri con tratti in salita impegnativi, prenderà il via alle 13 da viale Europa. Trentacinque le squadre al via, nove della quali straniere

Grande ciclismo a Terranuova con la quarantottesima edizione della "Ruota d'Oro" e ottantaseiesimo  "Gran premio festa del Perdono",  gara di livello internazionale che vedrà assieparsi, sia lungo il percorso che in prossimità del traguardo, una gran folla di appassionati, in una terra come il Valdarno nella quale il ciclismo ha un grande seguito.

Al via (ore 13 da viale Europa) sono attese trentacinque formazioni, nove delle quali straniere (due dall'Austria, una dall'Olanda, una inglese, una sudafricana, una norvegese,  una dalla Russia, una dalla Svizzera e una da San Marino), per una battaglia su una distanza di centosessantasette chilometri tutti da gustare.

Il percorso prevede  la partenza da Terranuova e un primo tratto in parte rivisto con la carovana che transiterà per Campogialli, Loro, Castelfranco e la rotatoria delle Balze, quindi dopo il primo passaggio per Terranuova i corridori dovranno affrontare la Cima Berna e poi proseguiranno verso Santa Maria per un breve tratto pianeggiante prima di affrontare la salita di Montemarciano e la successiva discesa che da Loro Ciuffenna riporterà la corsa a Terranuova. La terza tornata di gara ricalca, in parte, la seconda attraverso Cima Berna e Santa Maria, per poi salire verso Persignano , transitare per Loro Ciuffenna e tornare a Terranuova per una quarta e  quinta tornata identiche nelle quali, attraversate Cima Berna e Santa Maria, ci sarà da affrontare l'aspra ascesa verso Piantravigne per poi immettersi di nuovo sulla Setteponti, fare rotta per Loro e passare ancora  sul traguardo. Al suono della campana mancheranno venti chilometri alla conclusione, ma ci saranno ancora da affrontare gli insidiosi strappi di Monticello, Valcello e della Cicogna, che inseriti nel finale  probabilmente andranno a decidere l'epilogo della gara e decreteranno chi sarà il successore di Vincenzo Albanese nell'albo d'oro della manifestazione.

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