17, Novembre, 2024

Spaccio, due arresti e cinque denunce dei carabinieri di Levane. Stroncato un giro di cocaina, eroina ed hashish

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Si tratta di una indagine partita a novembre 2017, dopo l’operazione che aveva riguardato la compravendita di quadri rubati da un antiquario di Montevarchi. Oltre ai due arresti, un terza persona è ancora ricercata

Due persone sono state arrestate e cinque denunciate, mentre un altro risulta ancora ricercato, nell'ambito di una operazione portata avanti dai carabinieri di Levane che ha permesso di stroncare un giro di spaccio di stupefacenti. Una indagine che è partita in seguito al caso, esploso lo scorso inverno, della compravendita di alcuni quadri rubati, che aveva coinvolto un antiquario montevarchino e il parroco della Collegiata, la cui posizione fu poi archiviata. 

Sono stati gli stessi carabinieri di Levane, già protagonisti delle indagini sui quadri, ad avviare questa operazione anti-droga, che ha permesso di scoprire un giro di cocaina, eroina e hashish con una sessantina di clienti. A finire in manette, un cittadino tunisino ed un albanese; l’attività di indagine ha portato al deferimento anche di altre cinque persone, tre tunisini, una donna italiana residente in Umbria e un altro italiano montevarchino, pluripregiudicato. Per questi cinque, infati, sono emersi collegamenti ed attività di collaborazione con gli spacciatori arrestati.

Al momento, una terza persona risulta ricercata dai militari di Levane. Nella giornata di ieri, dopo alcuni mesi di appostamenti e controlli, i Carabinieri di Levane sono entrati in azione eseguendo gli arresti ma anche attuando varie perquisizioni, supportati anche da un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pisa San Rossore. 

Questa nuova operazione, che ha permesso di assestare un altro colpo agli spacciatori nel Valdarno, fa seguito ad una serie di indagini anti-droga che in Valdarno aretino hanno permesso, nelle ultime settimane, di mettere a segno i tre recenti arresti avvenuti al Matassino; quello dello spacciatore nigeriano a Montevarchi; oltre all’esecuzione di ulteriori due arresti da parte del Nucleo Operativo e Radiomobile, anche lì a conclusione di una lunga e complessa attività indagine.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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