Quattro le società dismesse, ridotto il numero dei consiglieri in altre. Il piano approvato dal consiglio comunale
L'amministrazione comunale di Terranuova ha approvato nell'ultimo consiglio comunale il piano di razionalizzazione e dismissione di alcune società partecipate dal Comune. Ne rimangono sei. Ridotto anche il numero dei consiglieri in altre.
Mauro Di Ponte, vicesindaco di Terranuova: "Nell'ultimo consiglio comunale abbiamo approvato il piano di razionalizzazione e dismissione delle società partecipate dal Comune. Noi abbiamo già da anni intrapreso la strada della riduzione dei costi in questo senso. Abbiamo chiuso l'Istituzione Le Fornaci, la società Patrimoniale, abbiamo messo in liquidazione Csa e Valdarno Sviluppo. Quattro dunque sono state già alienate dal patrimonio del Comune. Abbiamo anche ridotto il numero dei consiglieri nei CdA come nella Csai e nel Centro riabilitazione e abbiamo azzerato quelli del centro Puriservizi nominando un amministratore unico".
"Abbiamo già fatto molto e visto che non riteniamo più la gestione delle Farmacie un'attività istituzionale per i fini dell'ente abbiamo messo in dismissione anche la partecipazione all'interno della FM Montevarchi".
Mauro Di Ponte conclude: "Le partecipazioni del Comune adesso scendono a 6: Arezzo Casa, Centro Pluriservizi, Centro servizi impianti, Intesa spa, Publiacqua, Centro riabilitazione di Terranuova. Tutte partecipazioni in società in utile, che hanno finalità istituzionali e che sono amministrate secondo corretti principi contabili".
