Dal primo novembre al 31 marzo, il periodo critico per l’inquinamento atmosferico. A fine ottobre la nuova centralina di Figline ha registrato i primi due sforamenti, dei limiti giornalieri di pm10
Con l'arrivo di novembre, inizia il periodo critico per l'inquinamento atmosferico. Occhi puntati sui dati della nuova centralina di Figline Valdarno.
Dopo anni di attesa, infatti, negli ultimi mesi è stata attivata la nuova centralina mobile di rilevazione della qualità dell'aria e questo primo anno è importante per capire l'andamento dei livelli di smog sul nostro territorio. Quella di Figline è infatti l'unica centralina di tutto il Valdarno inserita nella rete regionale.
E a fine ottobre si sono registrati i primi due sforamenti nel nostro territorio. I limiti giornalieri di polveri sottili Pm 10 sono stati infatti superati il 25 e il 26 ottobre (nei sei giorni precedenti non ci sono dati registrati). Dati simili a quella delle stazioni collocate a Firenze nella trafficatissima via Gramsci e ad Arezzo-Repubblica, che in quei due giorni hanno registrati sforamenti analoghi, per poi diminuire nei giorni successivi.
Dati quindi che devono essere monitorati attentamente nell'arco dei prossimi cinque-sei mesi, anche per capire la tendenza dell'inquinamento in Valdarno e calibrare quindi i piani di azione comunale elaborati nelle scorse settimane.
