Il progetto di sicurezza del territorio e dei cittadini era stato predisposto meno di un anno fa, dopo la catena di furti registrati. “Telecamere già predisposte nel territorio comunale, a breve il sistema di videosorveglianza sarà attivato in tutto il comune”, ha spiegato la prima cittadina Simona Neri
Si concretizza il progetto di sicurezza disposto dal comune di Pergine. Da pochi giorni sono state messe in rete le telecamere della frazione di Montalto, mentre è in fase di ultimazione l’attivazione di quelle disposte in altre zone del territorio: “A brevissimo sarà attivato il sistema su tutto il comune”, ha spiegato il sindaco Simona Neri.
“Un grande ringraziamento all'Ufficio Tecnico e alla Polizia Municipale che fanno del nostro Comune il primo ente attuatore del progetto integrato previsto dal Tavolo Sicurezza del Valdarno”, ha aggiunto la prima cittadina. Obiettivo è monitorare e controllare il territorio comunale, acquisendo le immagini per poter verificare le dinamiche di eventuali episodi di furti o simili, oltre ad acquisire in modo specifico le targhe degli automezzi in transito nelle aree interessate.
Sono previsti varchi fissi posizionati in punti strategici lungo le strade di accesso e di collegamento, inoltre per ogni frazione è previsto un adeguato numero di telecamere per monitorare in modo continuo porzioni di aree che, in associazione alle immagini già acquisite attraverso i varchi fissi, serviranno a definire al meglio lo sviluppo di eventuali fatti e criminosi. “In ogni singola area videosorvegliata, le telecamere saranno supportate da uno specifico modulo di alimentazione stand-alone, che permetterà il funzionamento delle telecamere stesse su fascia oraria di 24 ore grazie agli accumulatori di cui è dotato”.
Il sistema si collegherà automaticamente alle diverse banche dati di Ced Motorizzazione Civile, Polizia di Stato, Ania e altre: in questo modo sarà possibile identificare la targa del veicolo in transito, segnalare il passaggio di mezzi rubati o mancanti della regolare copertura assicurativa, oppure di veicoli la cui targa sia iscritta in un’apposita lista nera di auto o mezzi ricercati dalle Forze di Polizia.
Tutte le informazioni raccolte saranno gestite direttamente e visionate unicamente dal Servizio Associato di Polizia Municipale: saranno detenute e utilizzate nel rigoroso rispetto della vigente normativa sulla privacy. Le informazioni di rilevanza investigativa invece, come ad esempio il passaggio di veicoli rubati o ricercati, saranno rese disponibili in tempo reale alle forze di Polizia attraverso un apposito collegamento telematico.
Prosegue attivamente anche il coordinamento tra i residenti di ogni paese attraverso gruppi di messaggistica via cellualre, iniziato lo scorso anno dopo la catena di furti registrati nel territorio. In caso di episodi o veicoli sospetti di passaggio nelle località, si attiva la procedura di eventuale allerta e di segnalazione alle Forze dell'ordine.
