29, Marzo, 2024

Sinergia tra Asl e Crt: risposte integrate a bambini e adolescenti nel Poliambulatorio di via III novembre

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Le attività verranno svolte insieme e in un posto unico, nel Poliambulatorio zona distretto di via III novembre a San Giovanni. Sono 300 i bambini e gli adolescenti che ogni anno sono sottoposti alle cure dei fisioterapisti e dei logopedisti del Centro riabilitazione di Terranuova

Asl 8 e Centro riabilitazione di Terranuova uniscono le forze per i bambini e gli adolescenti: riabilitazione e attività legate all'Unità di salute mentale infanzia verranno svolte insieme e in unico luogo individuato all'interno del Poliambulatorio  di via III novembre a San Giovanni.

“E uno dei pochi casi in Italia – sottolinea Anna Domenichelli, direttore del Distretto socio-sanitario del Valdarno – in cui la riabilitazione infantile è vicina e sostanzialmente unita alla attività aziendale di salute mentale per l’infanzia e l’adolescenza. Un Polo unico che faciliterà i percorsi sia ai familiari che ai bambini, favorendo l’integrazione fra i professionisti che possono elaborare i piani di trattamento con confronti più immediati”.

E sono circa 300 i giovani che ogni anno vengono presi in cura dai fisioterapisti e dai logopedisti del Centro ribailitazione di Terranuova.

“Ogni anno quasi 300 bambini e adolescenti entrano in contatto con i fisioterapisti e i logopedisti del Centro Riabilitazione Terranuova – ricorda il Direttore Generale, Antonio Boncompagni – Hanno problemi complessi e giungono al Crt sulla base di una valutazione medico riabilitativa messa a punto da un pool di professionalità: quella dell’Ufmia della Asl 8 e quella del Crt”.

La collaborazione tra Asl e Crt è essenziale per i bambini e le loro famiglie come sottolinea il Direttore Sanitario Mauro Mancuso: “Si traduce, per il bambino, nell’intraprendere un percorso riabilitativo che, di norma, non è breve. Può essere di alcuni mesi o di anni. Oppure lo può accompagnare per l’intera fase della sua infanzia e adolescenza. L’obiettivo è potenziare le abilità residue e svilupparne di nuove seppur in un contesto disfunzionale”.

“Il protocollo d’intesa che abbiamo siglato con la Asl 8 ha due obiettivi primari – conclude il Presidente del Crt, Marco Mugnai –  Migliorare ulteriormente la qualità del servizio offerto e semplificare l’organizzazione della vita delle famiglie che hanno un figlio in riabilitazione. Fino ad ora la fase di competenza dei medici Asl veniva svolta nel Distretto sanitario di San Giovanni e la riabilitazione nei locali del Crt all’interno della struttura ospedaliera della Gruccia. I nostri operatori saranno invece adesso a San Giovanni, negli stessi locali dove operano i medici della Asl 8 e potranno lavorare fianco a fianco con loro. Una vicinanza che permetterà un dialogo e un confronto più immediato e quindi più funzionale alla terapia e al benessere del piccola paziente”.

Alla cerimonia d’inaugurazione, tenutasi ieri pomeriggio, erano presenti Lucia de Robertis, vice Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Maurizio Viligiardi, Sindaco di San Giovanni Valdarno e presidente della Conferenza dei sindaci del Valdrano, Enrico Desideri, Commissario aziende unità sanitarie locali area vasta sud-est e Marco Mugnai, Presidente Crt, Anna Domenichelli, Direttore zona Distretto Valdarno, Franca Cucoli, Responsabile del Servizio Salute Mentale Infanzia-Adolescenza Valdarno e Mauro Mancuso, Direttore Sanitario Crt.

 

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