Il sindaco Viligiardi e la giunta hanno fatto il punto su ciò che il 2016 porterà a San Giovanni. Da tutti è considerato un anno importante
Un anno importante viene considerato il 2016 dal sindaco Maurizio Viligiardi e la sua giunta: verranno terminate e inaugurate opere che nell’anno scorso hanno subito ritardi, come la biblioteca e il cinema teatro Bucci, prenderanno il via progetti che dovrebbero rivoluzionare il volto della città, come il piano del traffico, non ci saranno aumenti di costi nei servizi o delle imposte, vengono confermate attività legate al sociale e alla scuola.
Analizzando la parte finanziaria, l’assessore Lamioni spiega che, mentre da una parte non ci saranno aumenti ma anzi tagli dei costi come per la mensa dall’altra occorre fare economie intensificando i controlli: “Gli enti locali devono contare sempre più su entrate proprie per progetti e servizi. Cerchiamo di fare economie e risparmi razionalizzando le spese. Vi sarà dunque attenzione alta sul recupero delle evasioni e sul controllo e sulle verifiche in merito alle prestazioni agevolate offerte ai cittadini. Solo così possiamo nel futuro mantenere la qualità e la quantità dei servizi”.
È poi il sindaco Viligiardi che traccia le attività del nuovo anno: “Approveremo il bilancio nel mese di febbraio con alcuni indirizzi. Prima di tutto non ci saranno aumenti delle imposte e dei costi per i servizi offerti al cittadino. Prevediamo: riduzione della Tasi per la prima casa, interventi sul costo della mensa anche grazie al nuovo servizio gestito insieme al comune di Cavriglia, non accensione di mutui. Poi le azioni a carattere sovracomunale: abbiamo approvato in conferenza dei sindaci la convenzione con la Asl per la gestione in forma associata dei servizi sociali, dobbiamo anche gestire la nuova legge regionale sul sistema socio sanitario con la ridefinizione dei distretti e per questo abbiamo sottoscritto un documento con i comuni del Valdarno fiorentino e della Valdisieve perchè il territorio diventi un unico distretto a prescindere dalla provincia”.
Il sindaco di San Giovanni continua, poi, annunciando la fine dei lavori attesi da tempo per la nuova biblioteca e il teatro Bucci, gli interventi per il parcheggio di via 2 giugno, per la rotatoria in via Gruccia, il nuovo piano del traffico, la circolare sangiovannese, servizio di trasporto urbano da inaugurare in estate, la riattivazione, in accordo con le Ferrovie, dei due ascensori nel sottopasso della Basilica fermi da venti anni, e poi il progetto di San Giovanni 2050 che parte dal centro storico e che guarda al futuro della città.
Poi la variante SR69, “La Provincia ha garantito che i lavori riprenderanno entro breve tempo e saranno conclusi entro l’estate. Con questi interventi si concluderà anche la realizzazione del tratto conclusivo della pista ciclabile da porte Pertini fino alla Badiola. Opera attesa dai cittadini della zona: suggello da un punto di vista estetico e della sicurezza”, e viale Gramsci “non è previsto senso unico. Stiamo discutendo sul piano del traffico, è una ipotesi. Apriremo la discussione con la città e la commissione consiliare. Ripeto: abbiamo individuato quella ipotesi ma se ci sono soluzioni alternative le prenderemo in considerazione. C’è ncessità dell’allargamento dei marciapiedi, è elemento dal quale partire. Riteniamo anche utile la realizzazione di una pista ciclabile che permetta il collegamento con la ciclopista dell’Arno. Approvare un piano significa che verrà realizzato quando ci saranno le condizioni. Ci sono tempi di realizzazione“.
Sul piano del traffico l’assessore Artini ha sottolineato: “Stiamo andando verso la sua adozione. Sono iniziate le prime discussioni nel gruppo di maggioranza e poi continueranno in consiglio. I criteri sono le piste ciclabili collegate che possano unire l’intero centro con l’Arno e i vari quartieri. Dovranno essere ben fatte e pianificate”.
Sul fronte delle opere da realizzare l’assessore David Corsi ha incentrato l’attenzione anche sugli investimenti per la manutenzione straordinaria e ordinaria, gli impianti sportivi, le scuole, il patrimonio comunale, e poi le asfaltature come quella di piazza della Libertà. “Per le politiche energetiche daremo il via ai lavori di progettazione e al bando di efficientamento delle risorse energetiche per ottimizzare i costi. Per l’innovazione tecnologica abbiamo ricevuto le telecamere per intensificare il controllo del territorio contro l’abbandono dei rifiuti. Un fenomeno dilagante e che non possiamo ignorare. Per l’ambiente e il decoro urbano: continuiamo i servizi con spazzamento in centro sorico e anche di domenica mattina per un’immagine migliore della città”.
L’assessore Sandra Romei, invece, ha messo in evidenza il nuovo progetto Banca temporanea del lavoro, “con il coinvolgimento delle persone aiutate, la corrispondenza di servizi e di collaborazione. Da attuare prima della primavera con il privato sociale e le associazioni. Quest’anno vi sarà un maggiore operativo rapporto di collaborazione con le associazioni di volontariato. A fine mese prenderà il via questo nuovo metodo di lavoro”.
Infine la scuola verso la quale verranno mantenute alcune attenzioni come i 10.000 euro destinati alle esigenze degli istituti comprensivi.
Barbara Fabbri: “Conferma e sviluppo di progetti nuovi per la scuola, come ‘Ritocchi di classe’, è stato un progetto interessante con il coinvolgimento dei cittadini. È da continuare e portare avanti. Sostegno, poi, al diritto allo studio per le famiglie. Fondamentale il rapporto con le associazioni cittadine. Per lo sport: ridefinizione dell’assetto gestionale degli impianti sportivi”.
