19, Novembre, 2024

Sindaco e assessori si sono confrontati con i cittadini. Bilancio di due anni e mezzo di attività

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Nella sala del consiglio piena di cittadini erano presenti anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, la consigliera regionale Valentina Vadi, il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, il sindaco di Loro Ciuffenna, Moreno Botti, l’assessore Nicoletta Cellai, e il sindaco di Pergine, Simona Neri

Davanti a una sala del consiglio piena di persone, tra cittadini, associazioni e imprenditori, il sindaco di Terranuova Sergio Chienni ha tracciato il bilancio delle attività svolte a metà del mandato. Presenti anche l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, la consigliera regionale Valentina Vadi, il presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai, il sindaco di Loro Ciuffenna, Moreno Botti con l'assessore Nicoletta Cellai e il sindaco di Pergine Simona Neri. Ed è stato proprio Vincenzo Ceccarelli a fare i complimenti al sindaco per l'iniziativa: "Penso sia la prima volta che, a metà del proprio mandato, un sindaco si mette anche in discussione ripercorrendo le azioni svolte dall'amministrazione comunale da lui guidata".

Il sindaco ha iniziato soffermandosi sulla capacità dimostrata, in questi due anni e mezzo, per l'ottenimento di risorse da altri Enti: 5milioni di finanziamento per la bretella Le Coste – Casello, 2milioni per la nuova Casa della salute e 1milione e 700mila euro per le opere atte a risolvere il rischio idraulico del Ciuffenna.

L'importanza dell'incontro con la gente: "È un momento di restituzione alla nostra comunità di quanto è stato fatto, un momento di confronto e anche un'occasione per enunciare quelli che sono i progetti  di prossima esecuzione. Abbiamo cercato di invitare i cittadini e il mondo dell'associazionismo perchè sappiamo bene che la vita della nostra comunità non dipende solo dall'operato dell'amministrazione ma anzi dipende molto da quello dei cittadini che si impegnano nel mondo del volontariato e nei servizi da prestare agli altri".

Opere pubbliche e viarie, scuola, sociale e servizi: tante le opere realizzate, o in via di realizzazione come sulla strada di Piantravigne o per la messa in sicurezza della zona di Santa Maria Badiola, Riofi e Fossato, oppure ancora messe in atto in stati di emergenza. Quale fino a questo momento non è riuscito a fare o a completare?

"Ho una preoccupazione per la questione dei cimiteri: un sindaco sa quanto questi luoghi tocchino la sensibilità dei cittadini in base anche al loro stato. Se ci sono difficoltà queste generano malumore e critiche giustificate e legittime. Siamo riusciti a intervenire strutturalmente su alcuni cimiteri come quello di Ganghereto, maggiormente colpito dal maltempo. In alcuni con la manutenzione ordinaria siamo riusciti a migliorare sensibilmente la situazione e mi riferisco al capoluogo e ad altri dove abbiamo impiegato le persone sostenute dai nostri servizi sociali. In altri purtroppo, invece, siamo ancora indietro e c'è la ncessità di lavorare celermente per ripristinare le varie situazioni. Non abbiamo purtroppo le risorse economiche per intervenire in tutti contemporaneamente: 16 cimiteri  per una comunità di 12.000 abitanti sono un numero molto elevato. È anche vero che nel corso degli anni la manutenzione non è stata proprio perfetta e quindi si sono accumulate alcune problematiche pregresse. Mi sento dunque di dovermi impegnare ulterioremente per ottenere migliori risultati".

Il settore dove Terranuova si è sempre distinta è quello del sociale e della scuola: quali sono gli interventi futuri?

"Il sociale è importante, magari se ne rendono conto solo le persone che ne hanno bisogno. Sappiamo quanto sia importante farsi trovare preparati ed esserci quando una famiglia sta attraversando un momento di difficoltà: l'integrazione degli affitti, l'aiuto a pagare le bollette sono determinanti a non fare staccare i servizi o a non fare intervenire sfratti. Su questo la nostra amministrazione, e non solo quella attuale, ha sempre investito tanto. Io mi sono ritrovato un lavoro proficuo già effettuato che abbiamo corrobato ulteriormente investendo ancora risorse economiche e implementando la collaborazione con le associazioni di volontariato che operano nel settore. Abbiamo investito tanto nel sociale così come nella scuola. In termini di strutture ci siamo impegnati per oltre un milione di euro per migliorare gli ambienti e per supportare i progetti educativi e le attività"

L'intervista

 

Altri aspetti presi in esame la riduzione delle spese e dell’indebitamento dell’ente, la razionalizzazione delle società partecipate, la riorganizzazione del personale, la riduzione del tasso di indebitamento generale dell’ente in un’ottica complessiva di spending review. 

Nell'arco della serata ogni assessore ha spiegato le attività svolte nel proprio settore e annunciato quanto previsto per i prossimi due anni.

 

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