Il primo cittadino Tanzini e la Giunta hanno illustrato alcuni aspetti che hanno caratterizzato le attività e i progetti intrapresi in questi tre anni di amministrazione e quelli in vista dei prossimi due anni. Poi il commento anche sulla ex Toscana Tabacchi e sul progetto termale
“Non sono fondamentali i numeri dei progetti fatti, ma le azioni quotidiane di chi amministra con responsabilità e voglia di arrivare a risultati, dove appunto quello che viene fatto ogni giorno corrisponde a un obiettivo”.
Questo il punto del sindaco Pietro Tanzini e della giunta di Bucine a poco più di tre anni dalla nomina e a due anni dalla scadenza del mandato. Dall’ambiente all’urbanistica, dal sociale all’istruzione e lavori pubblici. “Gli obiettivi dell’attività della nostra amministrazione: migliorare il settore sociale, la sicurezza dei cittadini e del territorio, la valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze”.
Poi anche le ossrvazioni e i passi in avanti in merito alla vicenda della ex Toscana Tabacchi e del progetto di un impianto termale nel territorio.
SOCIALE: “Una delle prime priorità è stata cercare di aiutare i cittadini con interventi sul sociale, trovando appartamenti a canone concordato per aiutare le famiglie in difficoltà; attivando un servizio di cure intermedie per le persone, soprattutto anziane, con pochi sostegni familiari per seguirli nel momento post dimissioni ospedaliere; il servizio civico attivato fin dal primo anno della nostra amministrazione”. Poi il progetto dei patti di collaborazione: in tutto dieci, il piano fa riferimento alla gestione degli spazi pubblici con l’impegno volontario delle persone. A Mercatale, inoltre, inizieranno i lavori per realizzare ambulatori medici e poi lo sportello Ecco Fatto.
AMBIENTE: Due gli aspetti: l’impegno per la valorizzazione del territorio con progetti di trekking, per olio, vino e coltivazioni. L’altro impegno riguarda i rifiuti, la lotta contro l’abbandono e lavorando su progetti per l’efficienza energetica, con un bando di gara per le sostituzioni a led delle illuminazioni del territorio comunale e dei principali edifici pubblici, oltre all’energia e alle centrali termiche sempre negli edifici principali.
TERRITORIO: Un importante investimento è stato effettuato nel campo della valorizzazione e promozione del territorio, delle ricchezze culturali, paesaggistiche e gastronomiche, anche grazie al fondamentale contributo delle strutture ricettive. “Una soddisfazioni perché il nostro territorio è sempre più gradito: i ringraziamenti agli operatori turistici e alla popolazione, che ha saputo instaurare una relazione con i turisti”. Tra i progetti per la scoperta del territorio ci sono il “Diario del viandante” con otto percorsi e la segnaletica dei sentieri con cartelli con il QR Code.
SICUREZZA: Il comune di Bucine ha intrapreso anche un progetto per vigilare sulla sicurezza del territorio e dei suoi abitanti. Alcune telecamere saranno installate entro la fine dell'anno, ma si tratta solo di un primo passo iniziale a causa del costo, ma sarà poi implementato per riuscire a osservare tutto il comune.
URBANISTICA: Tanzini ha sottolineato che l’amministrazione ha iniziato fin da subito a lavorare al primo obiettivo fondamentale: lo strumento urbanistico, scaduto dal 2013, per la riprogrammazione del territorio, adeguandolo alla normativa regionale, grazie al grosso lavoro di partecipazione dei cittadini e degli uffici comunali, con costi minimi. Adesso manca solo l’approvazione da parte della Regione.
ISTRUZIONE: “Un fiore all’occhiello per il comune di Bucine è il nostro Istituto Comprensivo, che ogni anno potenzia la propria offerta formativa. Prima con l’indirizzo musicale, poi con una maggiore attenzione all’insegnamento della lingua inglese, senza dimenticare il progetto europeo Erasmus Plus”, ha commentato l’assessore Nicola Benini. Inoltre l’Istituto, così come quello di Levane, ha vinto circa 40.000 euro per il progetto “Scuola al centro” per favorire il potenziamento dell’offerta formativa delle scuole, contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione sociale.
SERVIZI: “Miglioramento e valorizzazione delle partecipazioni degli enti locali, tra cui il nostro comune, nelle società partecipate, come per Coingas”, annuncia l’assessore Sara Valentini. “C’è la necessità di intervenire in questi settori: proprio per Coingas, il sindaco ha presentato un documento votato all’unanimità per aprire a prospettive nuove e mai affrontate prima”.
BILANCIO: “Non abbiamo mai toccato o aumentato nessuna tariffa, né tasse” – commenta l’assessore Sara Valentini – “Per le entrate tributarie siamo il comune più basso del Valdarno, grazie all’impegno dei nostri uffici. Inoltre abbiamo introdotto agevolazioni nuove per gli agriturismi per la Tari e con il progetto contro lo spreco alimentare. Inalterati anche gli investimenti nella cultura e i bonus per il sociale, contando che più di metà dle bilancio viene speso per progetti e iniziative sociali”. Nel 2017, poi, il comune di Bucine finisce di pagare i mutui aperti.