Dopo i continui furti, soprattutto nella zona di San Biagio, il capogruppo consiliare di Forza Italia – Udc chiede al presidente del consiglio, Cristina Simoni, la convocazione di un Ufficio di Presidenza straordinario
"L’abbiamo dichiarato in ogni occasione, sulla sicurezza non si fanno sconti, occorre garantire la tranquillità ai nostri concittadini, per evitare gli episodi che in questi mesi hanno sconvolto la vita dei nostri concittadini, con particolare riferimento ai furti continui che si sono verificati nelle abitazioni private, e nei luoghi adibiti al commercio". Il capogruppo consiliare Forza Italia – Udc di Figline Incisa, Roberto Renzi, dopo i continui furti messi a segno in negozi e in appartamenti, soprattutto nella zona di San Biagio, si rivolge al presidente del consiglio Cristina Simoni e chiede la convocazione di un Ufficio di Presidenza straordinario.
"Anche le Amministrazioni di sinistra devono avere una maggiore sensibilità sul tema sicurezza. C’è particolare preoccupazione per la sicurezza, fattore molto sentito dagli anziani che giustamente si lamentano perché colpiti nelle proprie abitazioni. Serve una risposta ferma come l’installazione di telecamere di videosorveglianza, ma soprattutto una vicinanza maggiore della politica alle forze dell’ordine, che non può avvenire solo il 25 aprile o in occasioni simili. In questi anni le forze dell’ordine hanno svolto un lavoro assiduo, di cui noi tutti siamo e son sicuro andremo fieri, la loro professionalità è nota, ma oggi serve che anche la politica faccia la sua parte e si faccia carico di far sentire la propria vicinanza a chi mantiene l’ordine accogliendone le necessità e i consigli".
Da qui la richiesta al presidente del consiglio comunale: "A tal riguardo oggi stesso chiederemo al Presidente del consiglio comunale Simoni di convocare un Ufficio di Presidenza specifico, con tutte le forze politiche ed il Sindaco, allo scopo di cercare insieme le possibili contromosse per far ritornare alla cittadinanza la certezza che il nostro è un comune sicuro".