Respinta in Consiglio la mozione proposta dal M5S sulla materna Cavicchi. Naimi: “Anche se la situazione nelle nostre scuole resta preoccupante, sembra che la linea di partito prevalga sul buon senso”
Non passa, in Consiglio comunale, la mozione proposta dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Lorenzo Naimi sulla sicurezza negli edifici scolastici, nato in seguito al caso del pannello alle materne Cavicchi. E così il consigliere torna all'attacco: "Se il comportamento e l’elusività del Sindaco sul tema della scuola ormai non ci stupiscono più di tanto, siamo assolutamente sconcertati dal voto dei consiglieri del Partito Democratico, i quali senza alcuna motivazione e senza nemmeno intervenire nella discussione hanno respinto la mozione".
Nella mozione Naimi chiedeva di "rendere più sicuro e decoroso il plesso scolastico con piccoli interventi come l’aggiunta di terra nel giardino per evitare che siano scoperti gli spigoli vivi del marciapiede, il taglio della siepe lungo il passaggio laterale, l’aggiustamento della rete metallica e il ripristino del tetto della casina in legno dove giocano i bambini. Nemmeno le foto allegate alla mozione hanno scaturito un moto di responsabilità nella maggioranza che pur di non far passare iniziative del M5S sembra disposta a sacrificare la sicurezza dei nostri bambini", è l'attacco del consigliere pentastellato.
"Del resto – commenta Naimi – risulta evidente come la maggioranza PD segua le linee dell’Amministrazione Mugnai, mostrando il solito scarso interesse sulle scuole ed in particolare su Cavicchi. Ad oggi purtroppo non sappiamo ancora quando verranno sistemate le nostre scuole, oltre a Cavicchi ci sono quelle di San Biagio con la zona esterna in condizioni pericolose e Matassino dove i lavori per ripristinare una gronda pericolante si sono subito interrotti. Inoltre siamo ancora in attesa di sapere chi sono i responsabili della certificazione dei lavori alla mensa della materna di Cavicchi e chi aveva autorizzato l’utilizzo del refettorio considerato che ancora i lavori non erano stati completati e probabilmente non era stato verificato il rispetto delle prescrizioni presenti sul capitolato speciale di appalto".
Il capogruppo pentastellato promette di mantenere alta l'attenzione sulla questione degli edifici scolastici. "Nei prossimi giorni effettueremo numerose richieste di accesso agli atti per recuperare tutte le informazioni necessarie a valutare eventuali segnalazioni alle autorità competenti, inoltre richiederemo tutta la documentazione attestante la sicurezza degli edifici scolastici di proprietà del comune. Tuttavia al di là degli atti formali riteniamo comunque gravissimo che il Sindaco continui ad arrampicarsi sugli specchi ogni qual volta vengano evidenziate carenze strutturali e mancanza di controlli".
"Per quanto ci riguarda riteniamo assolutamente indispensabile effettuare sopralluoghi in tutti gli edifici scolastici del comune al fine di fornire ai cittadini una fotografia reale della situazione in cui versano le strutture scolastiche ed impedire che si ripetano situazioni come quella di Cavicchi: non solo è un diritto dei consiglieri svolgere il mandato elettivo anche tramite un’azione di verifica dell’attività amministrativa, ma è un dovere vigilare affinché la nostra comunità e in particolare le scuole siano più sicure. D'altronde, anche se il Sindaco aveva dichiarato pubblicamente che le nostre visite nelle scuole erano un comportamento illegittimo, non ha potuto citare alcuna legge di riferimento a supporto dela sua tesi, confermando implicitamente il nostro diritto".