Al via la terza edizione del Wag Film Festival al Centro Culturale Le Fornaci di Terranuova sul racconto del Cinema e di tutto quello che c’è dietro alla macchina da presa. Mostra fotografica, proiezioni e incontri con gli autori
Raccontare il Cinema, quel protagonista che narra non solo la storia del film, ma tutto ciò che si nasconde dietro la macchina da presa. Venerdì sera si è aperta ufficialmente la terza edizione del Wag Film Festival al Centro Culturale Le Fornaci di Terranuova: tema centrale di quest'anno sarà "Il bello del raccontarsi". Tre giorni di proiezioni, con 32 opere in totale di cui 29 in concorso.
Prima il brindisi nel foyer dove è stata allestita la mostra "We made a selfie", a cura dell'Associazione Le Ali di Icaro, poi il via al Festival, quest'anno presentato da Vanni Baldini e Caterina Nepi. Per gli onori di casa presente l'assessore alla cultura del comune di Terranuova Caterina Barbuti, sottolineando che anche attraverso il cinmea si possono affrontare tematiche importanti. Apertura con "La mosca" di Marco Di Gerlando, vincitore del Premio Wag della seconda edizione.
Al termine della proiezione di ogni sezione, l'incontro con gli ospiti presenti in sala: venerdì sera è stato il turno di Renato Arcuri, direttore della fotografia di "Quando a Roma nevica", e Annalisa Elba, sceneggiatrice di "La Malaerba". Per entrambi è stata l'occasione per raccontare il loro cinema e il loro lavoro, oltre ad alcuni aneddoti sul rispettivo cortometraggio proiettato.
La seconda giornata ha inizio nel pomeriggio con "Animata resistenza" di Francesco Montagner e Alberto Girotto, "Habitat" di Emiliano Dante, "Volti" di Antonio De Palo, "Just in time" di Iacopo Navari, "La terza riva" di Giuliana Fantoni, "Nel silenzio" di Lorenzo Ferrante e Matteo Ricca, "Punto di vista" di Matteo Petrelli, "Senza parole" di Edoardo Palma e "La sedia di carone" di Marco Zuin.
Alle ore 18.45 per le attività collaterali di "Altre realtà", letture di Cinema e sul Cinema a cura del Laboratorio Teatrale T-Essere dell'Associazione.
In serata dalle ore 21.30 saranno proiettate "Il piccolo calciatore" di Roberto Urbani, "Morte segreta" di Michele Leonardi, "Mio fratello" di Simone Bozzelli, "Encounter" di Fabrizio Rinaldi e "Mirror" di Daniele Barbiero.
Il programma completo e le schede tecniche delle opere proiettate sono disponibili sul sito internet del Festival.
Si ringrazia Giacomo Focardi per le fotografie