Prenderà il via sabato 22 novembre e terminerà il 28 marzo la stagione teatrale di Cavriglia organizzata dal Comune in collaborazione con la “Fondazione Toscana Spettacolo”. Dieci in tutto gli appuntamenti in programma
Si alza sabato 22 novembre il sipario del teatro comunale di Cavriglia per la nuova stagione organizzata dal comune in collaborazione con la 'Fondazione Toscana Spettacolo'. Calerà il 28 marzo. In tutto dieci appuntamenti in programma per un cartellone all'insegna della qualità, della commedia, della storia e della musica. Confermata anche la “Rassegna del Teatro del Territorio” giunta all'ottava edizione che garantirà come da tradizione un'importante vetrina alle compagnie locali. L'appuntamento inaugurale è a ingresso gratuito.
Tra le novità della stagione 2014/2015 spicca il mattinèe del prossimo 3 febbraio con “Romeo e Giulietta”, la celeberrima commedia di William Shakespeare riservata agli studenti dei plessi scolastici del territorio. Non mancheranno protagonisti di fama nazionale. Il 24 gennaio per esempio andrà in scena “Oggi sto da Dio”, commedia che vede come protagonisti due volti noti della TV italiana: Sergio Assisi e Bianca Guaccero.
Domenica 8 marzo invece a prendersi la scena sarà Paolo Rossi con “L'importante è non cadere dal palco”. Una lezione di teatro in cui il noto attore e scrittore ci racconterà il teatro e la contemporaneità nel modo che da sempre lo contraddistingue: irriverente, rivoluzionario, pirotecnico, incontenibile. Un posto di primo piano spetta di diritto anche a “Senza vinci né vinti”, lo spettacolo dedicato al centesimo anniversario dall'entrata in guerra dell'Italia nel Primo Conflitto Mondiale che verrà ripercorso attraverso la lettura delle poesie di Mario Rigoni Stern.
Invariati i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti. Per incentivare ulteriormente la cittadinanza ad assistere agli spettacoli del Teatro Comunale, il prossimo 22 novembre lo spettacolo inaugurale della rassegna “L'Asta del Santo” sarà ad ingresso gratuito.
“Crediamo che nonostante le forti difficoltà del momento storico che stiamo attraversando sia indispensabile continuare a legare la nostra comunità ad un rapporto fecondo ed il più possibile indissolubile con il mondo della cultura – ha spiegato il Vicesindaco Filippo Boni -. E il teatro, della cultura a Cavriglia, ne è senz'altro il sangue ed il cuore nello stesso momento. Abbiamo lavorato a lungo a questa stagione che inizierà il prossimo 22 novembre, abbiamo alternato spettacoli di elevato spessore a commedie, musical a monologhi, senza dimenticare i giovani, senza dimenticare il pubblico affezionato. Il teatro, scriveva Eduardo De Filippo, non è altro che il disperato sforzo di un uomo di dare un senso alla vita; ebbene anche per noi a Cavriglia è proprio così. Vogliamo osservare tramite quest'occhio la nostra complessa realtà da un'angolatura diversa, speriamo che la nostra gente possa apprezzarlo, magari chissà, provando ad infondere davvero un senso diverso a questa vita”.
Per quanto riguarda gli abbonamenti fino al 31 ottobre i vecchi abbonati potranno rinnovare la tessera esercitando il diritto di prelazione. Dal 1 novembre invece la biglietteria sarà aperta a tutta la cittadinanza.