Già riconosciuta dalla Prefettura di Arezzo, l’Associazione nata a Castelfranco Piandiscò sta ricevendo nuove iscrizioni, tanto che si pensa ad una sede anche in Valdarno fiorentino per la successiva registrazione alla Prefettura di Firenze. “Giriamo armati soltanto di cellulari e tessere di riconoscimento”, puntualizza Costantino Ciari, consigliere dell’Associazione
Si allarga l'interesse dei cittadini per partecipare alle iniziative delle Sentinelle del Valdarno: l'Associazione Volontari per la Sicurezza nata a Castelfranco Piandiscò, che in questi giorni vede crescere il numero dei suoi iscritti. "Anche perché in particolare la piaga dei furti è diventata un problema allarmante", commenta Costantino Ciari, che dell'Associazione è fra i consiglieri.
"Ieri ho incontrato a Figline una ex insegnante di Liceo di mio figlio – racconta Ciari – la prima cosa che mi ha detto dopo i saluti è che aveva subito un furto nel proprio appartamento. La stessa cosa la settimana scorsa era successa ad una mia carissima amica di San Giovanni. Questa mattina mi vengono segnalati altri furti a Reggello: sembra proprio un fenomeno inarrestabile, il senso di insicurezza ormai è diffuso".
Un comune sentire che ha spinto tanti valdarnesi ad interessarsi all'iniziativa delle Sentinelle del Valdarno. "Ricordo – spiega Ciari – che l'Associazione si è costituita a Castelfranco Pian di Scò in base alla Legge 38/2009, riconosciuta dalla Prefettura di Arezzo, tanto che all'ultima riunione era presente il Maresciallo Fasano, comandante della stazione dei Carabinieri di Castelfranco di Sopra".
I membri dell'Associazione sono arrivati in poco tempo ad essere un centinaio. "Armati esclusivamente di un telefono cellulare e della tessera di riconoscimento, fanno quello che ogni cittadino dovrebbe fare, come ci ha ricordato anche il Capitano Luca Mercadante comandante della compagnia dei Carabinieri di Figline e Incisa: avvertire subito i Carabinieri quando si noti qualcosa di strano, magari auto sospette o movimenti anomali intorno alle abitazioni telefoni immediatamente", spiega ancora Costantino Ciari.
Giovedì 19 novembre, alle ore 21, si terrà un'assemblea pubblica delle Sentinelle, aperta a tutti, alla Bartolea a Montevarchi: sarà l'occasione per conoscere l'operato dell'Associazione e chiedere informazioni per iscriversi.