Tutte, fiorentine e valdarnesi, davanti al giudice hanno confermato le accuse. Il Pm chiederà il rinvio a giudizio, formalmente chiuse le indagini
I casi dal maggio scorso da sette sono saliti a nove. Tutte donne, di Firenze e soprattutto del Valdarno fiorentino e aretino che, davanti al Gip del Tribunale di Firenze, nel corso di un incidente probatorio, hanno ripetuto quanto denunciato ai carabinieri: il 61enne, ginecologo ma operante anche come medico chirurgo, Gaetano Cosimo Occhineri, che lavorava al Serristori e in strutture private, le avrebbe molestate sessualmente.
Secondo le accuse Il medico, approfittando della propria posizione, faceva spogliare le pazienti che si rivolgevano a lui e utilizzando manovre definite “terapeutiche” strofinava i propri genitali sulle donne simulando atti sessuali attraverso anche il palpeggiamento di parti intime. Secondo le testimonianze il medico avrebbe somministrato alla paziente un farmaco narcotizzante per limitarne la reattività. I casi risalgono al 2014 e 2015.
Il Gip del Tribunale di Firenze, sulla scia dell'inchiesta condotta dai carabinieri e dalla polizia e coordinata dal sostituto procuratore di Firenze Ornella Galeotti, dispose per il medico la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Ieri mattina il giudice, le donne, gli avvocati e il ginecologo si sono ritrovati in un'aula chiusa al pubblico per l'incidente probatorio. Le pazienti hanno confermato le accuse. Il Pm va verso il rinvio a giudizio, mentre gli avvocati difensori del medico potrebbero optare per il patteggiamento o per il rito abbreviato.