Il consigliere pentastellato, che come il resto delle opposizioni ha disertato la seduta, sottolinea: “Quella mozione non era all’ordine del giorno. Violazioni su violazioni”
"L’arroganza e la prepotenza del PD è vergognosa. Contraddicono anche loro stessi pur di “far fuori” chi non è allineato". Sono parole di Lorenzo Naimi, capogruppo del Movimento 5 Stelle a Figline e Incisa, dopo l'esito del Consiglio comunale di ieri sera che ha sfiduciato, con i voti all'unanimità dei presenti, la Presidente Cristina Simoni.
Naimi, al pari dei colleghi dell'opposizione, non ha preso parte alla seduta. E rendendo pubblico su facebook l'ordine del giorno presente all'albo pretorio commenta: "Questo è l’odg che dicevano essere regolare, e come si può vedere non è presente nessuna mozione di sfiducia al Presidente. Violazioni su violazioni che mi auguro l’autorità giudiziaria sanzionerà pesantemente".