Il Montevarchi supera anche l’Asta, decide la rete di Ezechielli. Ora i rossoblù sono al comando insieme al Grassina. Domenica al via il tour de force che deciderà il campionato
È la vittoria dei nervi saldi e dell’ordine tattico, di una grande squadra che non si è fatta scalfire né dai tentativi di frammentare il suo gioco, né da una tenuta fisica che per la prima volta ha vacillato, complice il gran freddo. È soprattutto la settima vittoria consecutiva, quella che consegna all’Aquila Montevarchi la testa della classifica. Finisce 1-0 al Brilli Peri, decide il primo gol in rossoblù del difensore Ezechielli. Il modo migliore per onorare la memoria del presidentissimo Vasco Farolfi di cui in questi giorni cade il 19° anniversario della scomparsa.
Cuccoli a capo della delegazione rossoblù che in avvio di gara ha deposto un mazzo di fiori sotto la Curva Sud intitolata a Farolfi, dove i tifosi avevano esposto uno striscione in suo onore. Si comincia a giocare e il Montevarchi prende in mano la partita pur dovendo rinunciare agli infortunati Sguera e Corsi (in panchina solo ad onor di firma).
l primo brivido però lo provoca l’Asta, quando al 6’ Lucatti verticalizza per l’accorrente Fusco sulla sinistra che chiude il contropiede con una pallonata di punta finita di poco a lato del secondo palo. Il Montevarchi ha Stefanelli che fa il bello e il cattivo tempo sulla sua fascia di competenza. Suo il cross che al 18’ porta alla conclusione di Mannella dopo una sponda corta di Vangi, il portiere Bindi si supera e respinge. Un minuto più tardi un altro cross di Stefanelli, stavolta sugli sviluppi di un corner, viene sfiorato dallo stesso Bindi che però non allontana, arriva Ezechiell, calcia a porta vuota e firma il suo primo gol. Al 28’ ci prova Vangi servito da Ferri sul filo del fuorigioco, palla calciata al volo di poco a lato. Ancora Stefanelli alla mezz’ora, Vangi riceve al vertice sinistro e tenta un tiro-cross che esce poco sopra l’incrocio dei pali. Si rivede anche l’Asta che al 33’ impegna Bobini con una botta dal limite di Lucatti. Vangi spreca al 40’ dopo un recupero di Renzi a centrocampo.
Renzi va vicino al raddoppio in avvio di ripresa, quando prende il tempo alla difesa e stacca per colpire di testa un pallone che viene fermato solo dal palo. Al 18’ è Bartoli (entrato al posto dell’infortunato Bartolozzi: possibile un suo stop di diversi giorni) a colpire in area, palla respinta in extremis. Da lì in avanti succede ben poco, con l’Asta che riesce a spezzare la manovra rossoblù ma viene prontamente respinta ad ogni tentativo di incursione offensiva. L’Aquila però non costruisce più gioco e negli ultimi minuti, per la prima volta in stagione, perde brillantezza sul piano atletico. Ma non si scompone e continua a difendersi con ordine anche quando i senesi tentano l’assalto finale negli ultimi minuti. Nessun rischio per i padroni di casa che portano in fondo il risultato.
La capolista Bibbiena intanto si fa fermare 1-1 a Subbiano e l’Aquila le strappa il primo posto che ora deve condividere con il Grassina, vittorioso a Pontassieve. Domenica prossima inizia il tour de force: trasferta a Soci, campo tutt’altro che agevole. A seguire, Grassina in casa e trasferta a Bibbiena. In caso di en plein, il Montevarchi può chiudere la stagione il 15 febbraio.