L’amministrazione sottopone oggi all’approvazione in Consiglio comunale il nuovo sistema, che dal prossimo anno scolastico andrà a regime: l’affidamento sarà in house, alla partecipata Pluriservizi, che acquisterà 7 nuovi scuolabus e assumerà una decina di autisti. “Previsti risparmi per più di 40mila euro l’anno”, puntualizza il vicesindaco
Sarà sottoposto oggi, all'approvazione del Consiglio comunale, l'atto con cui l'Amministrazione di Montevarchi procederà all'affidamento del servizio scuolabus per i prossimi dieci anni. Cambia tutto, da questo punto di vista: e ad anticipare quali saranno le novità è stato il vicesindaco con delega alla scuola, Stefano Tassi, in una conferenza stampa.
"Avevamo le attuali convenzioni in scadenza, e abbiamo deciso di rimettere mano all'intero settore del trasporto scolastico – ha spiegato – sapevamo già che per le nuove norme avremmo dovuto superare l'attuale frammentarietà di un servizio che oggi comprende dipendenti comunali, mezzi più nuovi accanto ad altri obsoleti, scuolabus e mezzi per trasporto con conducente. Senza contare che, specialmente i mezzi più vecchi, non garantiscono sufficienti standard di sicurezza".
L'idea è stata quella di optare per un affidamento diretto in house, ovvero ad una società partecipata del comune. "Abbiamo scelto la Pluriservizi, società che oggi non si occupa di scuolabus, ma che dunque avvierà una start-up per questo servizio. Entro settembre del 2018, quindi, la società acquisirà 7 nuovi scuolaus, per un investimento complessivo di circa mezzo milione di euro, e assumerà 11 autisti", ha spiegato Tassi.
Una piccola rivoluzione, insomma. "Il nostro obiettivo era di migliorare il servizio, garantire mezzi nuovi e sicuri, e possibilmente risparmiare. Da mesi gli uffici pianificano e progettano: e abbiamo potuto proporre un affidamento diretto solo per l'accertato risparmio che produrrà. Su un costo attuale di circa 470mila euro all'anno, ne andremo a risparmiare più di 40mila euro per ognuno dei dieci anni di contratto", ha aggiunto l'assessore, respingendo le perplessità sollevate da Avanti Montevarchi.
I tre autisti oggi dipendenti del comune hanno già partecipato a bandi di mobilità interna, e quindi andranno ad operare in diversi uffici sempre dentro Palazzo Varchi; i due scuolabus più recenti passeranno al nuovo gestore Pluriservizi. Una volta ricevuto il via libera dal Consiglio comunale, la società partecipata potrà avviare i passaggi tecnici per prepararsi al passaggio a settembre 2018.