26, Novembre, 2024

“Serve unità e condivisione delle scelte”: Il Coordinamento del Partito democratico del Valdarno invita all’unità

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Del Coordinamento del Partito democratico del Valdarno fanno parte le unioni comunali del Pd di San Giovanni, Montevarchi, Loro Ciuffenna, Bucine, Terranuova Bracciolini, Pergine, Laterina, Castelfranco Piandisco’ e Cavriglia

Continuano le prese di posizione dei rappresentanti politici del Pd valdarnese dopo lo strappo avvenuto nell'assemblea nazionale e la volontà del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi di creare una nuova realtà politica. Adesso l'appello all'unità arriva dal Coordinamento del Partito democratico del Valdarno di cui fanno parte le unioni comunali del Pd di San Giovanni, Montevarchi, Loro Ciuffenna, Bucine, Terranuova Bracciolini, Pergine, Laterina, Castelfranco Piandisco’ e Cavriglia. “Ritroviamo la strada per costruire. Serve unità e condivisione delle scelte, necessario ogni sforzo per ricucire”.

“Sono giorni estremamente difficili per la nostra comunità, giorni in cui si rincorrono polemiche aspre che rischiano solo di lasciare inutili strascichi. Nei nostri territori, tradizionalmente legati a una cultura politica e amministrativa di centro-sinistra, viviamo con sincera preoccupazione queste ore in cui il partito democratico potrebbe indebolirsi. Noi siamo uniti ed invochiamo l’unità. Oggi più che mai dobbiamo restare uniti, facciamo appello a tutti i compagni che sono sul punto di dire addio a questo progetto nato dieci anni fa e costruito con tanta fatica mettendo in piedi culture, militanze, trascorsi diversi che ci hanno arricchito. Questa pluralità, che è sempre stata la nostra forza, non può rivelarsi il nostro tallone di Achille".

Il Coordinamento continua richiamando tutti alle proprie responsabilità: "È necessario che tutti noi e soprattutto coloro che ricoprono ruoli di dirigenza politica facciano i massimi sforzi perché la nostra comunità politica resti compatta. Sono tanti gli iscritti che in questi giorni si sentono disorientati, chiedendoci il senso e il motivo di tutto questo. Abbiamo dalla nostra parte una storia, un percorso di cui non possiamo che essere orgogliosi; abbiamo amministrato, amministriamo e speriamo amministreremo tante città, il nostro progetto politico guarda allo sviluppo economico, sociale, culturale, infrastrutturale, promuove diritti civili e alla persona. Attorno a noi tornano in auge nazionalismi, sentimenti ostili all’integrazione: xenofobia e intolleranza sono derive pericolosissime contro cui dobbiamo lottare e resistere. Possiamo farlo soltanto con una forza democratica e plurale come è il Partito democratico. Un partito che deve rimanere unito nel rispetto di tutte le anime che lo compongono. Ce lo chiede tutta la nostra gente e noi abbiamo il dovere e la responsabilità di onorare questa richiesta di unità”.

 

 

 

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