24, Novembre, 2024

Serve più sangue, in Toscana la situazione è di gravissima carenza. L’Avis: “Venite a donare”

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È una situazione di grave e gravissima carenza di sangue, quella che si sta registrando in questi giorni in tutta la Toscana. Lo dimostra il bollettino quotidiano (sotto, l’ultimo aggiornato al 14 giugno): a mancare sono soprattutto scorte dei gruppi A+, A-, 0+ e 0-, mentre la situazione è meno critica per gli altri gruppi sanguigni.

Per questo arriva un accorato appello ad uno sforzo ulteriore da parte dei donatori e dei potenziali donatori da parte di Avis Regionale Toscana. “Il sistema sanitario della nostra Regione sta vivendo una fase molto delicata, e nel ritorno progressivo alla normalità delle attività ospedaliere dopo il periodo più acuto dell’emergenza sanitaria si stanno moltiplicando le necessità di sangue. In questo frangente non possiamo contare sul tradizionale invio di emocomponenti da parte di altre Regioni, una compensazione che solitamente arriva invece a sostenere i bisogni della nostra Regione, la quale, come è noto, assicura l’assistenza sanitaria anche a molti pazienti che provengono da fuori regione”.

“Siamo consapevoli – si legge ancora nella nota di Avis – che i donatori hanno dato già moltissimo per assicurare un flusso programmato e costante di sangue nell’ultimo anno e mezzo, ma serve uno sforzo in più anche per evitare nei mesi di luglio ed agosto carenze più estese che potrebbero compromettere le cure di tanti pazienti. Prenotare la donazione adesso anche per i prossimi mesi è la miglior risposta”.

I gruppi sanguigni che registrano una necessità più alta di donazioni di sangue intero sono proprio gli A e 0 sia positivi sia negativi, fragile anche la disponibilità del gruppo B sia positivo sia negativo. Risulta stabile e soddisfacente la raccolta di sangue intero del gruppo AB, per il quale in ogni caso Avis invita a non abbassare la guardia, ricordando tra l’altro che esiste, in particolare proprio per i gruppi sanguigni per cui la disponibilità è più ampia, la possibilità della plasmaferesi, la donazione di plasma.

“Non dimentichiamo – conclude Avis Regionale Toscana – che l’obiettivo di autosufficienza nella raccolta del plasma è ancora lontano dal raggiungimento e non deve essere messo in secondo piano nemmeno nei momenti di carenza di globuli rossi. La donazione di plasma può essere fatta ad intervalli più brevi rispetto a quella di sangue intero e anche alternata ad essa. Le Avis di tutta la Toscana sono a disposizione dei cittadini per fornire le informazioni e prenotare la donazione. Sul sito di Avis Toscana sono disponibili i contatti di tutte le 161 sedi operative nella chiamata e prenotazione. Chi non ha mai donato ci pensi, oggi più che mai questo semplice gesto è di vitale importanza”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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