Solo 7 tecnici in servizio (e non a tempo pieno), a fronte degli almeno 10 necessari: e così il laboratorio analisi del Serristori chiude ogni giorno alle 20 per riaprire alle 7. Manca il turno di guardia: “Inaccettabile, non ci si può occupare delle emergenze su 24h senza il laboratorio”, tuonano i Cobas
Sono ancora una volta i Cobas, a lanciare l'allarme: questa volta per il sottodimensionamento del laboratorio analisi, che proprio per carenza di tecnici (sono soltanto 7, e non a tempo pieno) non può rimanere aperto 24 ore al giorno. Eppure in un ospedale che gestisce le emergenze durante l'intera giornata, avere a disposizione un laboratorio è fondamentale.
"La Asl10 di Firenze ha presentato il progetto di riorganizzazione dei laboratori analisi aziendali e per l’Ospedale Serristori con pronto soccorso h24 e sub-intensiva – spiegano i Cobas – ebbene, non incrementa le dotazioni organiche dei tecnici e lo fa continuare a rimanere chiuso dalle ore 20 alle 7 del mattino successivo, tutti i giorni. Una vera provocazione, come se niente fosse prosegue lo smantellamento. Ignorato il patto territoriale e gli impegni profusi dalle Amministrazioni Comunali sul cosiddetto potenziamento".
All'indomani della fiaccolata che ha portato in strada 1500 cittadini, questo nuovo provvedimento ha il sapore della beffa. L'incontro fra Rsu e Azienda sanitaria si è tenuto il 2 novembre: "La dottoressa Casprini, Direttore Struttura Complessa Patologia Clinica e Immunoallergologia, e il dottor Bellacci, Direttore Area Laboratori Asl10, hanno presentato i nuovi assetti organizzativi proposti dall’azienda nei vari presidi ospedalieri , l’elenco delle attività funzionali e le dotazioni organiche dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Analisi (TSLB) e dei dirigenti".
E in quell'ambito, spiegano i Cobas, "a seguito della vertenza in atto che riguarda il mantenimento degli impegni assunti nel patto territoriale e a seguito del successo della fiaccolata del 30 ottobre, al tavolo aziendale è stato ricordato che questo Ospedale è uno dei pochi in Toscana che si occupa delle urgenze nelle 24h con un Laboratorio Analisi che chiude alle 20 per riaprire alle 7: e questo perché l’Azienda non ha ancora istituito il necessario turno di guardia h24 che presuppone un minimo di 10 tecnici di laboratorio".
Attualmente al Serristori ci sono soltanto 5 tecnici di laboratorio, 2 dei quali sono esonerati dalle reperibilità e 1 dai turni pomeridiani. A questi 5 si somma 1 tecnico interinale a contratto a scadenza il 31 dicembre e 1 tecnico al centro trasfusionale. "E così al Pronto Soccorso, in assenza di un laboratorio analisi con adeguate risorse tecnico sanitarie – spiegano i Cobas – è stato dato in carico in modo inappropriato e illegittimo al
personale infermieristico dello strumentario analitico POCT (Point of Care testing), il quale viene continuamente sottratto alle attività a ssistenziali di propria competenza effettuando mansioni improprie, pericolose e inappropriate".
Una situazione confermata in toto dalla proposta della Asl10, ed è per questo che i Cobas attaccano: "Come delegati COBAS RSU ASL Firenze non ci stiamo. Questa riorganizzazione della Medicina dei laboratori è stata presentata come proposta di delibera del Commissario, e i tempi previsti per le osservazioni e proposte di modifica sono di 10 giorni: se non ci saranno osservazioni, l’atto andrà avanti così com’è; se non dovessero passare le nostre richieste di adeguamento degli organici (da 7 tecnici a 14) e di modifica delle attività funzionali (da 12h a 24h) andrà avanti lo smantellamento dell’Ospedale Serristori".