All’uomo portato al pronto soccorso del Serristori è stato diagnosticato il tetano. Portato all’ospedale di Santa Maria Annunziata si trova adesso nel reparto di rianimazione
Per una piccola ferita risalente a quindici giorni prima poteva rimane invalido o morire per asfissia, arresto cardiaco o polmonite, non essendo stato vaccinato. Portato al pronto soccorso del Serristori, invece, è stato salvato: i medici hanno diagnosticato il tetano, hanno sottoposto l'uomo a tutte le cure del caso e lo hanno trasportato all'ospedale di Santa Maria Annunziata.
Il paziente giunto al pronto soccorso del presidio ospedaliero figlinese, è stato prima sottoposto ad approfondite indagini diagnostiche con risultati tutti negativi. Ricoverato in medicina il suo quadro clinico stava progressivamente peggiorando: solo grazie all’intuizione degli specialisti e dopo un'ulteriore ed attenta anamnesi è emerso che si era procurato circa 15 giorni prima una piccola ferita e che purtroppo non era vaccinato contro il tetano.
“L’insufficienza respiratoria e i sintomi tipici dell’infezione da tetano ci hanno allertato immediatamente e –racconta il direttore del reparto dottor Andrea Bribani- è stato fondamentale diagnosticare per tempo la malattia infettiva perché è di estrema importanza avviare subito il trattamento terapeutico specifico, al fine di evitare invalidità o ancor peggio il decesso”.
Adesso si trova ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale fiorentino.
