L’iniziativa è partita da Figline e ha poi raccolto l’adesione anche di negozianti di Incisa, Matassino, San Giovanni, Terranuova e Montevarchi. Dalle 11 alle 11,30 serrande abbassate e un messaggio: “No alla chiusura della Bekaert”
Negozi chiusi per mezz'ora in piazza Marsilio Ficino a Figline, ma non solo: questa mattina, dalle 11 e fino alle 11,30, tanti commercianti del centro storico di Figline, ma anche di Incisa, di San Giovanni, Terranuova e di Montevarchi, e in altre zone come ad esempio Matassino, hanno aderito all'iniziativa lanciata dalle associazioni di categoria per sostenere la lotta dei lavoratori della Bekaert.
A Figline hanno aderito in particolare proprio i commercianti del centro storico, che dopo aver tirato giù le serrande si sono ritrovati in piazza Marsilio Ficino e hanno esposto uno striscione: "Solidarietà ai lavoratori della Bekaert. No alla chiusura".
Anche in altre zone del Valdarno sono arrivate adesioni a questa serrata di solidarietà. "Molte famiglie di Montevarchi sono coinvolte – ha detto la presidente di Confcommercio di Montevarchi, Federica Vannelli – ed è una vicenda che riguarda molte famiglie del Valdarno, per questo abbiamo deciso di associarci a questo piccolo gesto di solidarietà".
