Dopo il sorprendente terzo posto dell’andata, le montevarchine si preparano alla seconda giornata del massimo cmapionato, in programma sabato 5 marzo. Con molte “big” assenti, sognare il secondo colpo grosso è possibile. Ma occhio alle inseguitrici
L'esordio fu un successo. Il terzo posto nella prima giornata dal campionato di Serie A1 ha candidato la Ginnica Giglio al ruolo di possibile mina vagante in un campionato in cui, dietro alle fuoriclasse di Brixia Brescia e Gal Lissone, sembra regnare l'equilibrio. Ora viene il difficile: c'è da confermarsi nella seconda giornata, quella di sabato 5 marzo al PalaPrometeo Estra di Ancona.
In testa alla classifica, dopo la tappa di Rimini, c'è la Brixia Brescia. Le “leonesse” hanno rispettato il pronostico nonostante le pesanti assenze delle due azzurre Vanessa Ferrari ed Erika Fasana, entrambe ancora assenti anche ad Ancona per recuperare dai rispettivi infortuni. Segue la Gal Lissone, che però nella seconda giornata non avrà Carlotta Ferlito, impegnata nel rappresentare l'Italia all'American Cup di Newark, nel New Jersey. Dietro, a due punti di svantaggio, ci sono le montevarchine, pronte a giocarsela nel fitto gruppo delle inseguitrici di cui fanno parte la Forza e Virtù di Novi Ligure, che a Rimini ha chiuso staccata di pochi decimi, e l'Artistica 81 Trieste, ben al di sotto delle aspettative al debutto. Occhio anche alla Pro Lissone di Enus Mariani, sesta.
La Giglio riparte dalle sue certezze, che portano i nomi di Lara Mori e Alessia Leolini. La loro prova all'esordio è stata più che soddisfacente e adesso, con una Leolini che dopo l'infortunio ha ritrovato la confidenza con il campo gara e una Mori già in lotta per un body tricolore da indossare a Rio, le gigliate puntano a fare ancora meglio. Non mancherà il contributo di Silvia Becattini e Matilde Oliva, oltre che della spagnola Claudia Colom Martin.