20, Aprile, 2024

Sei posti del servizio civile regionale messi a disposizione della Asl8 in Valdarno

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il servizio civile si potrà svolgere nei distretti di San Giovanni e Montevarchi e alla Casa della salute di Bucine. Le domande vanno presentate entro l’8 maggio

Sei posti in Valdarno per svolgere il Servizio civile regionale all'interno della Asl8 di Arezzo. Il progetto si chiama "Un distretto accogliente favorisce la salute ed il benessere" e rientra nell’ambito del servizio civile regionale Programma Garanzia Giovani.

I giovani opereranno presso il distretto di San Giovanni,con proiezione nel Presidio distrettuale di Montevarchi e nella Casa della salute di Bucine. I volontari saranno coinvolti nelle attività di accoglienza degli utenti, nel dare loro informazioni riguardo l'orientamento sia all'interno che all'esterno della struttura per i percorsi assistenziali e nello svolgimento di attività di segretariato. 

La durata del servizio è di dodici mesi ed ai giovani ammessi verrà corrisposto un assegno mensile pari a 433,80 euro. Possono partecipare al bando i giovani di età compresa fra diciotto e ventinove anni, inoccupati o disoccupati, in possesso del Patto di Servizio firmato con il Centro per l'Impiego (CPI) e non inseriti in un percorso di istruzione o formazione, ovvero non siano iscritti ad un regolare corso di studi (secondari superiori o universitari) o di formazione. Inoltre, i giovani, dovranno essere registrati al programma Iniziativa Occupazione Giovani in data anteriore a quella di presentazione della domanda. Non possono presentare domanda coloro che già prestano o abbiano svolto, anche parzialmente, attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione in qualità di volontari.

Il bando integrale ed il fac-simile per la domanda sono disponibili sul sito web della Ausl8. Le domande dovranno essere presentate presso l’Ufficio Protocollo della Ausl 8, in Via Curtatone ad Arezzo, entro le ore 12,30 del giorno 8 maggio 2015.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati