Si tratta di un terreno su via della Lama, vicino allo stabilimento Prada, già di proprietà comunale. La giunta Chiassai ha dato il via alle procedure per la Variante al Regolamento Urbanistico, necessaria per variarne la destinazione. Il progetto per una nuova scuola insomma va avanti, per l’Amministrazione è più vantaggiosa della ristrutturazione
C'è un terreno adatto per realizzare le nuove scuole di Levanella: lo ha individuato l'Amministrazione comunale, studiando una proposta alternativa alla ristrutturazione delle elementari, chiuse dallo scorso maggio per problemi di tenuta statica (con gli studenti temporaneamente ospitati da Prada in Poggilupi). "Il costo per l’adeguamento sismico dell’edificio e per la messa in sicurezza, oltre che per interventi mirati all’eliminazione di elementi di rischio, è previsto in 840mila euro: una somma importante, tale da far ritenere opportuno prendere in considerazione anche l’ipotesi di una demolizione e ricostruzione della scuola", ribadisce nella delibera la Giunta Chiassai.
Una posizione che il sindaco Silvia Chiassai Martini aveva già chiarito a giugno: se si devono spendere 840mila euro per la ristrutturazione (facendo ricorso a bandi per finanziamenti regionali e nazionali, ovviamente), può essere più vantaggioso costruire una nuova scuola. Il Regolamento Urbanistico in vigore aveva già previsto un'area destinata alla realizzazione di una nuova scuola, proprio di fronte all'attuale Primaria, nell’Area di trasformazione "Levanella Cimitero", terreno già in possesso dell’Amministrazione comunale. Ma è un'area vincolata alla realizzazione della Cassa di espansione sul Valdilago, bloccata per difficoltà dei privati attuatori, e senza finanziamenti pubblici al momento. Insomma, qui i tempi non consentirebbero di costruire subito la nuova scuola.
Da qui la decisione di tastare il terreno per trovare un'altra area adatta: individuata nei pressi dell’attuale edificio produttivo di Prada, lungo via della Lama in un terreno che avrebbe "le caratteristiche e le dimensioni tali da consentire l’edificazione in tempi sicuramente più ristretti rispetto a quelli occorrenti per attendere la realizzazione ed il collaudo della Cassa di Espansione sul Valdilago". Non solo: "Le dimensioni del terreno destinato ad accogliere la nuova scuola appaiono compatibili anche per realizzare quella dell'Infanzia localizzata, attualmente, lungo via dell'Artigianato e che, pur essendo in un edificio di proprietà comunale, si trova all’interno di un edificio condominiale".
Per Levanella si progetta dunque un nuovo plesso per Materna e Primaria insieme, e il comune potrebbe mettere in vendita le due 'vecchie' scuole per compensare l'eliminazione di quel terreno dal piano delle alienazioni. Per ora la Giunta ha dato il via libera all'avvio del procedimento di Variante al Regolamento Urbanistico, necessaria per modificare le destinazioni dei terreni coinvolti; poi, una volta completata questa fase, si dovrà procedere con la progettazione e, soprattutto, trovare i soldi necessari.