Lo Spazio Espositivo Ernesto Galeffi di Montevarchi ospita la mostra curata da Francesco Parisi e dal direttore del museo del Cassero Alfonso Panzetta. Ottanta opere, la maggior parte incisioni, alcune accompagnate da matrici originali, per un percorso di studio e ricerca
Un percorso che unisce scultura e incisione, un’idea piuttosto inedita nel panorama delle mostre. Si apre domattina allo Spazio Espositivo Galeffi a Montevarchi “Scultori & Incisione 1900-1940”, curata da Francesco Parisi e dal direttore del museo del Cassero Alfonso Panzetta. Raccoglie circa ottanta opere del periodo da fine 1800 al 1940 che uniscono sia nomi più noti, sia autori meno conosciuti al grande pubblico, ma presenti nelle più importanti collezioni di grafica internazionale.
“Una mostra molto particolare che segue la mission del museo del Cassero, perché è un lavoro inedito di ricerca, di qualità e di quantità dei pezzi” – commenta il direttore Panzetta – “Una mostra molto raffinata: ci fa capire che l’atto di incidere la matrice per ricavare un’immagine è una dote da scultore. Incisione e scultura sono figlie della medesima azione creativa dell’artista”.
L’esposizione è stata realizzata con Francesco Parisi, “che unisce le mie competenze su storia del disegno e grafica, con quelle del direttore Panzetta, tra i massimi esperti in Italia di scultura dell’Ottocento, in un’ottica nuova e particolare”. Un approfondimento, quindi, storico e tecnico sulla creatività parallela degli scultori italiani, con incisioni e in alcuni casi anche la presenza delle matrici e sculture emblematiche.
“Scultori & Incisione 1900-1940” è realizzata nell’ambito del progetto “Cassero in 2D e 3D. Scultori italiani tra grafica e tridimensionalità” dal comune di Montevarchi, Assessorato alla cultura, in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
“Una mostra di rilievo: credo ormai che il Cassero, che fa parte del sistema museale della città di Montevarchi, abbia raggiunto dei livelli di conoscenza a livello nazionale davvero importanti”, ha aggiunto il sindaco Francesco Maria Grasso.
La mostra sarà aperta fino al 27 settembre, dal giovedì alla domenica. Per tutti gli orari e le informazioni è possibile consultare il sito del museo del Cassero per la Scultura.