Ex insegnante ai Licei Varchi, uomo di cultura, amante della poesia e della musica classica, una volta in pensione si era dedicato ad insegnare la lingua italiana alle donne straniere e a dar vita al gruppo dei Seminalibri per promuovere la lettura nei più piccoli
È venuto a mancare il professor Vincenzo Ducci, a lungo docente di latino e lettere al Liceo Scientifico Varchi di Montevarchi e poi, una volta in pensione, impegnato in progetti di promozione culturale nella sua città. Il cordoglio espresso dall'Amministrazione in una nota.
"Molti lo ricorderanno, oggi che se ne è andato, durante le lezioni in classe, per la sua cultura ma anche per la mitezza e l’ironia. Tutta la città piange il caro Vincenzo, uomo di grande cultura, amante della poesia, di arte e appassionato di musica classica. Forse non tutti sanno che fu trai primi giovani valdarnesi ad accorrere a Firenze durante l’alluvione del ’66 per dare una mano a chi era in difficoltà, segno di grande senso civico e di appartenenza alla comunità. Un'appartenenza alla sua comunità che ha mantenuto per tutta la sua vita".
"Come Amministrazione Comunale lo ricordiamo negli ultimi anni come volontario nell'insegnamento dell'italiano alle donne straniere nel progetto Faisa e come volontario nel gruppo dei Seminalibri, per promuovere la lettura nei bambini. Ringraziamo Vincenzo per aver insegnato e formato tanti uomini e donne per decenni, per il suo amore per la cultura e l'educazione, per essere stato vicino a chi aveva bisogno, per la sua allegria e gioia di vivere, per il sorriso e la speranza che ci ha trasmesso".
