Lezioni a rischio nella giornata di venerdì 23 febbraio, in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Per quanto riguarda la sanità, revocato lo sciopero indetto dai medici, resta confermato quello nazionale degli infermieri
Giornata di sciopero nel mondo della scuola, quella di venerdì 23 febbraio. L'astensione dal lavoro, che riguarda personale docente e non docente, è stata proclamata da numerose sigle sindacali: Cub scuola, Cobas, Unicobas, Federazione sindacale dei comitati di base, Sgb, Usi Educazione, Orsa Scuola, Usi Surf e altre. La protesta riguarda il rinnovo del contratto del lavoro, i bonus, le chiamate dirette, la questione dei diplomati magistrali e altri temi collegati al mondo della scuola.
Lo sciopero è indetto per l'intera giornata e non sarà possibile, per gli Istituti scolastici, garantire il regolare svolgimento delle lezioni né la regolare apertura delle scuole stesse.
Revocato, invece, lo sciopero dei medici che era stato indetto sempre per la giornata di venerdì 23 febbraio; nel comparto della sanità resta confermato soltanto lo sciopero del personale infermieristico, come proclamato dal sindacato Nursing Up.
