L’Amministrazione comunale ha scelto di dedicare l’anno scolastico che sta per iniziare al valore da sempre “sacro” per la comunità cavrigliese
Per Cavriglia il nuovo anno scolastico sarà dedicato alla 'Memoria'. Dopo l' “Anno del libro”, l' “Anno della Matita”, l'“Anno del Bambino” e l'”Anno dello Sport”, l'Amministrazione comunale ha deciso di caratterizzare quello che si aprirà lunedì 17 settembre con un valore sacro per la comunità cavrigliese inteso non solo come il dovere di trarre insegnamenti da quello che il passato ci lascia in eredità ma anche come elemento fondamentale della democrazia.
“Le nostre scuole in particolare non sono certo nuove ad esperienze didattico – educative dedicate a un valore così importante. La nostra proposta – ha affermato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Bonci – come sempre non vuole sostituirsi alla programmazione dell'offerta formativa della scuola, ma continuare a supportare i tanti progetti già presenti nell'attività didattica, creando però sinergie nuove tra scuola e territorio e opportunità diverse per i “nostri” ragazzi”.
Negli anni l'Amministrazione comunale di Cavriglia per sensibilizzare i giovani sull'importanza della Memoria, ha promosso molteplici iniziative, non soltanto legate al ricordo degli Eccidi Nazifascisti perpetrati nel territorio nel luglio del 1944. Oggetto simbolo pertanto quest'anno sarà il gioco “Memory Cavriglia”, che nella carte realizzate ad hoc vedrà riprodotte le immagini della memoria locale, con lo scopo di unire l'esercizio della memoria come facoltà intellettiva all'impegno nella costruzione di una memoria civile collettiva.
Tante le idee che saranno sviluppate durante l'anno scolastico 2018/2019 in sinergia con l'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”: il dramma a teatro “Tu devi vedere perchè devi ricordare…” presentato agli studenti, i progetti di valorizzazione delle tradizioni e dell'importanza della testimonianza come “Nonni a scuola” e il “Progetto Ami”, la valorizzazione delle associazioni di volontariato come “Meleto vuole ricordare” e “Le chiavi della memoria”, la conferma dell'adesione al “Viaggio della Memoria” proposto dalla Conferenza dei Sindaci e la ricca didattica del MINE aperta alle scuole di tutto il Valdarno.