Gli azzurri, con alcune defezioni in difesa, fra le mura amiche sfidano il Castelvetro, mentre i biancoverdi, sul neutro di Figline, affrontano la forte Imolese
Sangiovannese in casa con il Castelvetro per la prima di due partite casalinghe (fra sette giorni sarà il turno del Ribelle) mentre la Rignanese, sul neutro di Figline, affronterà l'Imolese. Per entrambe le squadra trattasi di partire di importanza cruciale e che dovranno per forza vincere, sia per dare fiato alla classifica che un po' di serenità all'ambiente, dopo un inizio di campionato che le ha viste conquistare una sola vittoria, a fronte di quattro sconfitte.
La Sangiovannese, ancora alla ricerca di un attaccante, riceve un avversario che arriverà in Vadarno per fare risultato pieno e restare in scia alla prime. Per quello che riguarda l'ipotetica formazione i problemi più grossi sono in difesa: Nocentini è squalificato (così anche Mugelli), Pezzati anche se convocato, andrà semmai in panchina e anche Tarallo è out ed è assai probabile il debutto dal primo minuto di Marco Caldore, arrivato a San Giovanni in settimana.
Osso duro per la Rignanese, che trova sul suo cammino un'Imolese costruita per disputare un campionato da protagonista e che scenderà in campo con il chiaro obiettivo di aggiudicarsi l'intera posta in palio. Contro una squadra di caratura superiore, la squadra di Guarducci dovrà giocare una partita ai limiti della perfezione in difesa, trovando in fase offensiva quell'incisività che in alcune occasioni è mancata, in attesa che Luparini, attaccante acquistato proprio in questi giorni in sostituzione dell'infortunato Pagnotta, abbia i novanta minuti nelle gambe.