La Sangiovannese, che in settimana dovrebbe vedere risolversi i problemi societari, pronta ad affrontare il fanalino di coda Castelfranco, per la Rignanese sfida al Mezzolara, che con sole cinque reti incassate è la squadra con la difesa meno battuta del torneo
Sangiovannese e Rignanese in campo fra le mura amiche per riscattare le sconfitte di sette giorni fa maturate contro il Mezzolara e il Ribelle.
Gli azzurri affrontano il fanalino di coda Virtus Castelfranco, in una partita assolutamente da vincere se si vuole continuare a sperare nella salvezza, discorso che però va di pari passo con quelli che saranno gli sviluppi della querelle societaria, che si spera di potere risolvere a breve dopo che un incontro che si è tenuto stamattina è andato bene tanto da permettere di ipotizzare che già la prossima settimana la parentesi Perpignano si possa chiudere per lasciare spazio a persone del posto. Venendo alla partita in programma si dovrebbe andare verso la conferma de 3-5-2, con Pezzati e Aliboni in campo al posto degli squalificati Caldore e Mugelli.
Seconda gara consecutiva in casa per la Rignanese, che dopo la battua d'arresto della scorsa settimana con il Ribelle cercherà di riprendere il passo contro il Mezzolara, gran brutto cliente perchè oltre che quarto in classifica (imbattuto in casa, piu incerto il cammino fuori) si tratta della squadra con la miglior difesa del torneo (solo cinque le reti subite). La squadra di Guarducci (che ha tesserato Matko Budan, attaccante esterno croato classe 1997 del quale si dice un gran bene) non vince dal 23 ottobre ed è chiamata a fare bottino pieno, anche perchè una nuova battuta d'arresto farebbe perdere terreno in classifica, complicando la situazione.
