Il gruppo di opere in terracotta policroma all’interno della chiesa di San Niccolò a Terranuova, è stato anche inserito all’interno del FAI tra i luoghi toscani da salvaguardare. Continua la raccolta di fondi per il restauro
Il progetto “Salviamo Ganghereto” prosegue con una nuova iniziativa del comune di Terranuova Bracciolini. Domenica 14 maggio alle 15, in occasione della consueta fiera dell’artigianato e dell’antiquariato, sarà possibile visitare il cantiere all’interno della chiesa di Santa Maria. Successivamente ci sarà un happening di musica e teatro, finalizzato alla raccolta fondi del progetto.
Le opere del restauro fanno parte di un gruppo in terracotta policroma composto dalla Vergine con il Bambino tra i santi Pietro e Nicola. Il progetto è iniziato dopo la donazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze di 10mila euro ed è proseguito grazie all’intervento del comune.
L’opera è stata attribuita ad Agnolo di Polo, collega di Giovanni della Robbia e formatosi alla bottega di Verrocchio e versava in condizioni di degrado. Grazie a tutta una serie di iniziative, sta riprendendo la sua originale bellezza.
