Sabato 23 luglio verrà proiettato a Loro Ciuffenna “Mi chiamava Valerio”. Il film liberamente ispirato alla vita di Valeriano Falsini: la storia del Pentolaio approderà in autunno anche sulla piattaforma Sky.
Sabato 23 luglio verrà proiettato a Loro Ciuffenna alle 21:15 il film “Mi chiamava Valerio” liberamente ispirato alla vita di Valeriano Falsini detto il pentolaio, gregario e amico di Fausto Coppi. Alla serata, con ingresso gratuito e patrocinata dal Comune, verràd proiettata la nuova versione della pellicola. Sarà presente l’intero cast.
Il film “Mi Chiamava Valerio”, progetto a cura dalle Associazioni Culturali Ara Solis, Fresnel Multimedia e Gruppo della Pieve, realtà di Reggello, racconta la storia di Valeriano Falsini detto “il Pentolaio”: promettente ciclista classe 1928, e tuttora vivente, ebbe il suo momento di gloria nel 1951, quando entrò a far parte della mitica Bianchi, la squadra capitanata dal Campionissimo Fausto Coppi.
Con il film gli autori hanno voluto raccontare la storia di un ragazzo pieno di sogni e di aspettative che, nel periodo del secondo dopoguerra, vuole emanciparsi dalla piatta vita di provincia e riuscire a diventare qualcuno grazie al suo talento sportivo. Il film è il racconto di un sogno che nasce, cresce e sta per concretizzarsi per dissolversi poi nel duro impatto con la realtà.
Il film “Mi chiamava Valerio” ha avuto dei riconoscimenti importanti come il premio Best Movie Sport all'Italian Sport Awards e il premio Oro invisibile al Inventa Un Film Festival. Inoltre la pellicola sarà disponibile da questo autunno sulla piattaforma SKY in Italia e nel Regno Unito.
La proiezione della pellicola sarà anche l'occasione per illustrare il nuovo progetto filmico del gruppo Firenze Produzioni Cinematografiche che vedrà nuovamente il Valdarno come protagonista delle riprese.
