La prima cittadina di Laterina Pergine aveva presenziato ieri alle celebrazioni del 25 aprile, e oggi l’amara notizia: le bandiere appoggiate al monumento di Laterina sono state fatte sparire. E non nemmeno la prima volta
La bandiera italiana rubata dal monumento ai caduti di Laterina: la denuncia arriva dalla sindaca di Laterina Pergine, Simona Neri, che parla di atto gravissimo e annuncia che il comune, insieme all'Associazione Combattenti e Reduci, sporgerà anche formale denuncia, con l'obiettivo di rintracciare i responsabili.
"Una comunità – dice Neri – si basa su simboli e valori condivisi. Il valore della liberazione dall'oppressione nazi-fascista è un elemento fondativo della nostra Repubblica. Non a caso ieri come tutti gli altri Sindaci d'Italia, di qualsiasi colore politico, ho reso omaggio come Sindaco ai monumenti ai caduti presenti nel nostro territorio comunale.
Purtroppo, come già avvenuto, con le stesse identiche modalità, nel 2019, qualche sconsiderato ha rubato le bandiere che ieri erano state poste a fianco del monumento ai caduti a Laterina".
Dunque non è la prima volta che accade. "Io non so se sia una coincidenza il ripetersi dello stesso fatto; io non so se questo furto sia dovuto a ragioni politiche o alla idiozia di qualcuno, so per certo che questa Amministrazione Comunale unitamente all'associazione Combattenti e Reduci, proprietari di queste bandiere, sporgerà formale denuncia per furto e vilipendio alle istituzioni. Faremo letteralmente di tutto, utilizzando ogni mezzo, perché "il" o "i" responsabili di questo gravissimo atto siano perseguiti", promette Neri.
"Zero tolleranza verso chi non ha rispetto della bandiera italiana e dei nostri caduti, che proprio grazie al loro sacrificio hanno permesso, anche a queste persone, di vivere in democrazia e libertà", conclude la prima cittadina.